pier(pa) 7 / 10 31/01/2009 11:39:06 » Rispondi Pupi Avati conserva tutte le caratteristiche del suo cinema, in un film melanconico, che culla lo spettatore in un mare calmo di tristezza, umiltà, rassegnazione. La pellicola è così incentrata sul personaggio di Neri Marcorè che sembra di cascarci dentro, tanto da condividerne quella pacificità assoluta, quel garbo antico, estremo che in ogni altra occasione susciterebbe, al contrario, rabbia e rivolta. In un mondo che non ha posto per uno come lui, Nello (Neri Marcorè), non cerca di fuggire da se stesso, e la prospettiva di "essere" diverso non lo sfiora neanche. Semplicemente, come un'instancabile formica, continua a cercare, cercare, cercare disposto a sperimentare tutto pur di trovare una donna, un amore, un "amico vero"
emblematica la scena in cui esce con una manicure che ignora completamente coniugazione e consecutio temporum dei verbi.
pier(pa) 31/01/2009 11:40:18 » Rispondi ma noooooo, ho sbagliato volevo inserire lo spoiler non il commento! Vabbè mi dispiace era un film che meritava qualcosa in più :(
Bathory 31/01/2009 13:29:22 » Rispondi ma zitto..è un film di *****!!!
Pal88 02/02/2009 12:09:35 » Rispondi a Bathory ma che ***** stai a dì...te giuro se un giorno ti incontro te le dò di santa ragione!!!