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MATCH POINT regia di Woody Allen

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Gruppo STAFF, Moderatore Kater     5½ / 10  31/01/2006 21:15:56Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Mi chiedo come mai Allen abbia avuto bisogno di rifare un suo film. Stessa storia, là si poneva il dubbio sull'esistenza di un Dio giusto, qui quale sia le reale importanza della fortuna nelle vicende umane, e cosa davvero si possa considerare fortuna; alla lontana sono pure la stessa domanda. Forse ha voluto aggiungere a ciò che già aveva detto una "nuova" prospettiva o forse sentiva la mancanza dei tempi in cui era un regista migliore. Fatto sta che di questo film non si sentiva la necessità.
Una regia dignitosa ma povero di contenuti, uno sviluppo troppo lungo per dire sostanzialmente poco, e quel poco non è nemmeno clamoroso.
Non è la prima volta che Allen si misura con storie drammatiche (è per lui il dramma ha sempre origine nella famiglia) e questo film fa rimpiangere i tempi di Interiors o Settembre.
Continuo a preferirlo nelle commedie, anche quelle un pò amare, dove a volte le buone battute fanno scordare le manchevolezze della sceneggiatura.

P.S.: Il successo di SJ per me è un mistero; trovo che abbia una gamma di espressioni che vanno dalla A alla A.
gerardo  02/02/2006 00:35:43Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ma SJ recita la parte dell'attricetta fallita!... :))
Gruppo STAFF, Moderatore Kater  02/02/2006 14:11:42Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Azz, è vero, non ci avevo pensato!!!
Nel ruolo della ragazza furente è ancor meno credibile di Silvio ad un comizio!
Gruppo STAFF, Moderatore Kater  31/01/2006 21:23:14Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Il precedente film di cui parlo è Crimini e Misfatti.
Invia una mail all'autore del commento kowalsky  01/02/2006 18:37:51Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Per nulla d'accordo, io trovo che S.J. sia fantastica. Quanto al film, per quanto peculiare a Crimini e misfatti è una novità nel cinema di Allen, per la descrizione dell'alta società inglese e per la descrizione di personaggi che non sono mai "affettati" in relazione al loro ceto sociale, ma intenzionalmente non riconoscibili
Gruppo STAFF, Moderatore Kater  02/02/2006 14:11:06Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Non mi dirai che questo film mi deve piacere perchè Allen ha fatto trasloco! Un film lo aprezzo indipendentemente da chi lo fa, poi chiaramente mi può piacere, in generale, uno taglio registico piuttosto che un'altro, ma è il prodotto finale quello che conta. Trovo questo film piuttosto vuoto e poco interessante, tolte alcune parti già citate sia da te che da altri, per esempio il lancio della fede.
In più ho proprio rivisto la tematica di fondo di CeM, il dramma del castigo mancato e l'egoismo, l'incapacità a rinunciare e quindi, inevitabilmente, essere perduti. Il discorso sull'importanza della fortuna è carino ma giusto questo.
L_INKre@dibile  05/02/2006 06:04:24Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ottima osservazione Kovalsky
Mike91  09/01/2017 23:21:50Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Kater, mi hai *****ato per aver messo 2 a strade perdute, dicendo che la direzione lo cancellerà; e poi scopro che hai dato cinque e mezzo a un capolavoro che parla di caso e necessità...Un capolavoro...
Gruppo STAFF, Moderatore Kater  10/01/2017 11:19:03Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Mike, noi non contestiamo i voti bassi, infatti sono previsti, ma i voti bassi dati senza adeguata motivazione, cercando così di evitare trollaggi.
Hai dato 2 commentando con 2 righe un film che ha una media superiore all'8, ti rinnovo l'invito a motivarlo adeguatamente altrimenti verrà cancellato.