HollywoodUndead 7 / 10 08/08/2012 15:00:00 » Rispondi Visto in lingua originale. Il commento contiene delle anticipazioni, quindi lo metto nello spoiler.
Partiamo col dire che non sono assolutamente un fan della serie di film dedicati a Batman targati Nolan. Del regista ho preferito The prestige, Inception e Insomnia, ma i suoi Batman onestamente li ho sempre considerati delle baracconate. Questo è un po' meno baracconata degli altri, nel senso che è un tantinello più "pensato", ma è ben lontano dall'essere definito un capolavoro. Tenendo presente che il film non tiene conto di ciò che avvenne nel secondo episodio con Joker, possiamo dire che questo "Il cavaliere oscuro - il ritorno" è il sequel ufficiale (?) di "Batman Begins". Infatti ci troviamo a 8 anni di distanza dall'ultima battaglia di Batman, che ora si ritrova a vivere come un pensionato con una gamba sfasciata ed una depressione cronica. A far ritrovare il vigore al nostro Bruce, ci pensano l'apparizione di una ladra mascherata da gatto e un terrorista che sembra uscito da un girone infernale, Bane. Il film scorre tranquillamente e per metà sembra di assistere al solito film fracassone con poca anima ma con un certo stile negli effetti speciali. A tratti risulta veramente incomprensibile ed in alcuni passaggi è abbastanza macchinoso, non so se per colpa proprio di Nolan o se in fase di montaggio avevano bevuto, ma sta di fatto che con difficoltà si arriva alla mezz'ora di film e già si capisce che tutta la pompatezza mediatica (presentato come una pellicola destinata ad entrare negli annali di storia del cinema) sia solo un fottutissimo specchietto per le allodole. Nolan fa il classico film di Batman (migliore rispetto agli altri) senza il minimo coraggio, contando sul "chiasso" e sulle varie esplosioni che tanto piacciono al pubblico USA. Manca la poesia in questo film, la cattiveria giusta, alla fine si assiste alla solita baracconata con tanti "Booom" e tanti combattimenti che farebbero impallidire Chuck Norris. La sceneggiatura poi, l'ho trovata veramente scadente, a parte alcune frasi ad effetto, il film risulta a tratti incomprensibile anche a causa di una sceneggiatura poco incisiva e poco chiara. Però, perchè c'è sempre un però, non è poi tutta sta gran cazzata sto film di Batman. Si perchè tra la sceneggiatura mediocre e dei punti di regia defunti, si deve di certo riconoscergli una certa cura nei personaggi. Partendo da Batman, molto diverso rispetto agli altri episodi, notiamo subito che il nostro cavaliere oscuro non ha più la voglia (e il fisico) di prima, e questo lo porta quasi a diventare un antieroe che riesce ad incuriosire e a catturare. E poi, non è più l'eroe invincibile di prima, tanto che rischia più lui la pelle che tutti i cattivi del film. Alla fine, c'è la svolta teatrale, si scopre che chi manovra tutti i fili è chi meno te l'aspetti e alla fine, ciò che sembrerebbe l'ultimo grande gesto di un eroe, si trasforma nella possibilità di poter realizzare un altro sequel, giusto per pararsi un po' il culo. L'unica cosa positiva del finale e che metterebbe un po' di pepe ad un probabile seguito, è l'avvento di Robin. Bane è un altro di quelli azzeccati. Tralasciando la voce di Hardy che sembra quella di paperino, abbiamo d'avanti un vero cattivo coi controcàzzi che vuole fare tanto casino in mezzo alla città di Gotham e che sfrutta ogni mezzo per riuscire a gettare nel panico l'intera popolazione. Peccato che non è quel cattivo solitario che mi ero immaginato, perchè Bane alla fine è sempre un mercenario a servizio di qualcuno. Grande personaggio, che purtroppo, grazie all'andazzo merdoso del film, fa una fine di merda ammazzato da Catwoman (?). Incredibile. Totalmente inutile e fuori luogo il personaggio di Catwoman, e poi la Hathaway è na cagna, la peggiore del cast. Perlando appunto del cast possiamo lodare quasi tutti : Christian Bale che recita molto bene questo inusuale Batman. Tom Hardy è il migliore dei suoi e risulta convincente a parte la voce. Gary Oldman è immenso (ma sono di parte perchè sono un suo fan). Caine è bravo ma un po' troppo piagnucoloso. Joseph Gordon-Levitt è la vera sorpresa del cast, il suo ruolo è perfetto e lui lo recita magnificamente, e poi già si preannuncia un futuro da Robin, se si farà. Marion Cotillard è bella e brava, il suo personaggio è molto enigmatico e regala grandi momenti, soprattutto nel finale. Freeman è il solito. Bravi anche quelli cha hanno fatto una mezza apparizione come Juno Temple e Cillian Murphy. In conclusione, "The Dark Knight Rises" è un film che è stato presentato in pompa magna, come il più dark della trilogia e come (soprattutto) il finale di un discorso narrativo iniziato nel 2004 con "Batman Begins". Si può dire che non abbia mantenuto nulla delle aspettative che ha creato. 1) perchè non è assolutamente dark, anzi è il solito film fracassone pieno di banalità e di "luoghi comuni", ho considerato più dark il secondo. 2) Non è il finale della trilogia, perchè alla fine, al posto di far fare un bel botto al suo Batman, Nolan ha ben pensato di tenerselo per un altro sequel mangiasoldi, affiancandogli anche Robin. Anche se, nonostante questo, è un film che ti fa passere il tempo e che ai fan (dei Batman di Nolan) piacerà senz'altro, dal mio punto di vista non bellissimo, ma comunque piacevole. Peccato. Peccato perchè mi aspettavo qualcosa di diverso, dopo due film che mi avevano lasciato un po' con l'amaro in bocca, mi aspettavo il grande salto di qualità da questo, invece è solo un pochettino meglio degli altri. Ma non badate alla mia amarezza, perchè come ripeto non sono un fan dei Batman di Nolan, perchè come ho già detto, nonostante tutto è gradevole. Speriamo che Chris lasci un po' perdere Batman e si dedichi a tutti quei thriller fantastici che sono i suoi più grandi lavori. Tanto, morto un Batman se ne fa un altro. Peccato che questo Batman (di Nolan) sia ancora vivo e ancora pronto a fare l'ennesimo sequel, Hollywood permettendo.
Ps : Mi sembra doveroso ricordare la brutale strage di Denver. Che mi ritornerà purtroppo sempre in mente, ogni volta che ripenserò a questo film.
HollywoodUndead 11/09/2012 13:59:41 » Rispondi Credo di aver commesso un errore, dovuto più alla mia memoria che ha fatto cilecca che non al resto. Questo è il seguito diretto di The Dark Knight e non di Batman Begins. Ho collegato la morte di Harvey Dent con il primo Batman Begins, invece avvenne nel seguito con il Joker. Vabbè, ma comunque la sostanza non cambia.
Cianopanza 22/08/2012 01:43:35 » Rispondi Quoto completamente, tranne ritenerlo il migliore della trilogia. Secondo me è un passo indietro rispetto il precedente, soprattutto nel suo "non essere dark".
Alcuni momenti abbastanza confusi e sottotono... Sceneggiatura che scivola nella luuunga parte nella prigione-pozzo. Descritta come l'inferno in terra, sembra un ospizio per vecchi free-climber.
HollywoodUndead 22/08/2012 10:16:29 » Rispondi D'accordo con te per ciò che hai scritto nello spoiler. L'ho trovato il migliore rispetto ai 3, ma il mio giudizio conta poco, visto che non sono un fan dei Batman di Nolan. Anche se del regista adoro tutti gli altri film come Inception, The Prestige ecc.
Ecco, nella parte della prigione sotterranea si notano ancora di più i difetti del film. Sembra effettivamente un pensionato, quando invece Bane rischiò anche la vita per far fuggire quell'altra. Quando Bane "getta" in quel pozzo Batman, lo fa con la consapevolezza che non ne sarebbe mai uscito e che probabilmente sarebbe morto ucciso da uno degli "ospiti". Ma lì invece, c'è anche chi lo aiutava a rimettersi in forze, quando ha voluto scalare la vetta c'era addirittura chi faceva il tifo per lui quando invece avrebbe dovuto contrastarlo. Insomma, son rimasto parecchio deluso da questo capitolo. Bane è solo azzeccato in parte, per il resto non è proprio quel terrorista che mi aspettavo. E poi la voce di Hardy è orribile.