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BASTARDI SENZA GLORIA regia di Quentin Tarantino

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Gruppo STAFF, Moderatore Jellybelly     9 / 10  06/02/2010 11:47:02Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Dopo il mezzo passo falso di "A prova di morte", Tarantino torna alla grande con un mezzo capolavoro. Con "Bastardi senza gloria" rinuncia a molti dei suoi cliché per proporre una sgangherata ma efficacissima pellicola di fantapolitica, tesa, crudele e scritta divinamente, come ai bei tempi. Inoltre, ci regala uno dei migliori personaggi che si siano visti di recente al cinema: Il colonnello Landa. Praticamente ogni cosa che fuoriesce dalla sua bocca è una battuta "cult" (gergo giovane rulez), e grazie alla strepitosa interpretazione di Waltz catalizza l'intero film su di sé.
Dispiace leggere commenti tipo "si legittima la violenza" o altre simili amenità: Tarantino non ha mai avuto la minima intenzione di lanciare alcun messaggio, ma solo fare buoni film di genere. E questo chiunque conosca anche poco poco il suo cinema dovrebbe saperlo. Ma si sa, in Italia cercare messaggi reconditi contro cui puntare il dito è sport nazionale.
elio91  06/02/2010 11:56:57Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Assolutamente d'accordo,specie sull'ultimo punto!
martina74  14/02/2010 16:01:33Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Bravo mod!
Invia una mail all'autore del commento wega  16/02/2010 21:55:28Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ma non ho ancora capito chi ***** è Waltz!!
--Pio--  10/02/2010 23:47:51Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Bel commento! Lo guarderò anche io...sembra un film fatto come si deve! Dal trailer pareva una mezza idiozia, ma leggendo il tuo commento...vedremo!
Ciumi  07/02/2010 08:55:43Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Carino il commento, Jellu, ma.. mah, io avrei qualche MA..
Dici benissimo tu: Tarantino non vuole lanciare nessun messaggio, non lo ha mai fatto, e in questo film forse finge in qualche modo di farlo, però ci fa chiaramente capire che è tutta una burla. Anzi, quasi si ha l’impressione che da un momento all’altro uno dei personaggi possa voltarsi verso di noi e strizzarci l’occhio dicendoci: “Ehi, guardate che è tutto un gioco”. Non accade eppure la sensazione è quella. Insomma, se proprio vogliamo trovarlo, un messaggio, potrebbe essere il seguente: “Guardate che il cinema è solo finzione, in esso tutto è concesso”.

Esperimento simpatico. MA (ecco il primo ma) personalmente trovo questo suo modo “sadicamente-goliardico” di fare cinema sul cinema, alle volte un po’ stupidotto, leggermente adolescenziale e un tantino tamarro. E, chiunque conosca anche poco poco il suo cinema (cit.), può immaginare di cosa stia parlando (mi riferisco anche ai film con l’amico R.).

Ora, il film è ben fatto, a tratti divertente, con scene curatissime (alcune troppo) e con un finale mozzafiato; buono insomma, sicuramente molto meglio dei tanti film paracu.li che trattano con ipocrisia l'argomento della guerra, MA (secondo ma) qui si sta parlando di un presunto capolavoro. Ed anche T. sembra esserne convinto: “Credo che questo sia il mio capolavoro”; cito pressappoco l’ultima frase, che ora esattamente non ricordo.
Io ho qualche dubbio in questo senso. L’unica passione che traspare è quella propria per il cinema, e il regista sembra unicamente interessato a focalizzarsi sulle proprie passioni; per la citazione (che qui diventa iper-citazione); per la finzione (che qui diventa iper-finzione); per il suo pulp (che qui diventa iper-pulp), prendendosela, ‘sta volta, non con degli sfi.gatissimi criminali, ma con i cattivoni storici per eccellenza: i nazisti.

Divertente.. soprattutto per lui. MA (terzo e ultimo ma) tutta ‘sta roba mi sa poco di spontaneità e molto di (auto)celebrazione.

Passo e chiudo..
Ciau.

Gruppo STAFF, Moderatore Jellybelly  07/02/2010 21:10:39Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Hai ragione su tutti i punti, ma non vedo come questi possano essere considerati dei difetti, incluso il fatto che il suo cinema sia un po’ stupidotto, leggermente adolescenziale e un tantino tamarro.
Ciumi  07/02/2010 22:32:13Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ovviamente il mio era un modo per esprimere un’opinione, del tutto personale, non volevo assolutamente criticare il tuo giudizio, che è legittimo.
Detto questo, più che additarne i difetti, intendevo ridimensionare un film che ha suscitato forse troppi entusiasmi. Che ci sia del buono è innegabile, soprattutto a livello tecnico, come c’era del resto in altri film di Tarantino: è tutto quel buono che avevamo apprezzato, citazioni a parte, nei film di Leone. Ma credo non sia sufficiente per gridare al (mezzo) capolavoro. E mi rimane un sospetto: che quella frase che hai citato nel tuo commento non sia poi del tutto amena. Forse la violenza non si legittima, ma a Tarantino piace, neppure troppo infondo, e sembra farne qui un uso non proprio “glorioso”.

Ops, sto diventando troppo noioso.. Ok la smetto..
Poi, a dire la verità, qualche tamarrata ogni tanto non dispiace neanche a me…
testadilatta  06/02/2010 14:22:32Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
peggio per gli altri, direi
Gruppo STAFF, Moderatore Jellybelly  07/02/2010 21:11:25Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Assolutamente.