pier(pa) 8 / 10 01/12/2008 10:32:32 » Rispondi No no e no. Ero sicuro di trovare voti così bassi. Non è possibile. Film diverso, immaginifico, da teatro artaudiano, scandito con dialoghi inviolabili, trama fantasy e scenografie meravigliose. Tutto quadra nel film esordio di Baricco, che sembra tornato quello dei suoi primi libri, lontano dalle commercialate degli ultimi anni. Il film riesce a portare in un mondo al limite della realtà spazio-temporale, nonostante faccia riferimento a precisi eventi storici, e nello specifico agli ultimi anni di vita del maestro Beethoven e alla composizione della sua nona. Il tema dell'ultima famosa sinfonia del maestro è ripreso in chiave storica, per tentare di soppiantare il giudizio estasiato universalmente riconosciutole. L'intreccio della vita di un professore un tantino "toccato", di un mondo quasi medievale, le interviste a pseudoesperti, attori, musicisti, tutto crea uno scenario visionario che non sarà perfetto, ma che recupera un'idea di cinema dove la dimensione razionale non conta più sopra ogni cosa e la differenza può farla l'immagine, la parola casuale, quasi assurda.
suzuki71 04/12/2008 12:32:25 » Rispondi Finalmente, credevo di essere l'unico .... :-)
Bathory 16/12/2008 20:12:21 » Rispondi Ma stai zitto!!! Baricco è un povero coglionazzo che si è improvvisato regista.. Devi aver letto tutti i libri o essere suo parente per dare un giudizio simile..
pier(pa) 17/12/2008 16:48:37 » Rispondi ahahahahah, peppe sei er peggio...