film difficile da valutare. Costruito molto bene, ma davvero forte solo per gli americani, che si trovano di fonte alle prove di una delle ennesime truffe che il potere a stelle e strisce ha riservato loro...per gli spettatori non yankees, un misto di divertimento, cose già sapute, disgusto sempre latente e, per quanto mi riguarda, qualche critica politica. Non credo che i democratici possano essere la panacea di tutti i mali. Kerry si è presentato alla sua convention accompagnato dai commilitoni in Vietnam...di guerra in guerra, the show must go on. Momenti indimenticabili: la pubblicità dei prodotti "antiterrorismo" e gli sproloqui degli industriali sulla questione irachena. In generale, meno pungente e profondo di ROGER AND ME e BOWLING A COLUMBINE. Speriamo serva ad aprire qualche occhio....