Chiudi finestra

FUOCO CAMMINA CON ME! regia di David Lynch

Nascondi tutte le risposte

Visualizza tutte le risposte

Goldust 3½ / 10 23/02/2015 16:44:33 » Rispondi
Delirante ed incomprensibile atto primo della serie cult Twin Peaks che puzza lontano un miglio di mera e strumentale operazione commerciale. Le atmosfere lugubri montane che ne hanno decretato il successo in tv sono completamente assenti, al pari dell'ironia e delle celebri musiche di Badalamenti ( che fanno timidamente capolino solo in alcuni frangenti della storia ); la bizzarria e la cagnaggine degli attori è purtroppo rimasta. Un obbrobrio di film. La mente di Lynch ed il suo universo macchiettistico restano ancora una volta insondabili.

elio91 23/02/2015 16:55:02 » Rispondi
Passi tutto, a parte la mancanza delle musiche di Badalamenti che invece ci sono eccome. Ma continuo a non capire chi parla di operazione commerciale, considerato il modo in cui è girato il film, il fatto che sia un prequel e non un seguito, e che sia radicalmente diverso dalla serie.
Per me è un filmone. Chi parla più giù di regia da soap opera vorrei sapere che razza di soap opera guarda. Lasciamo stare.

hghgg 23/02/2015 21:46:49 » Rispondi
E visto che di mezzo c'è "Twin Peaks"... elio ma vi serve una mano per inserire 'ste serie tv maledette ? Vi servisse qualcuno per smaltire la mole ditemelo.

elio91 24/02/2015 12:04:01 » Rispondi
Non avendo più tempo non saprei proprio. Prova ad intervenire sul forum e chiedere al SommoIntergalatticoIllustrissimo moderatore e credo che verrai accontentato, una mano è sempre gradita e credo che senza non usciremmo più dal pantano.

hghgg 24/02/2015 18:52:18 » Rispondi
Ok appena vado sul forum e becco il Sommo, chiedo :)

Jellybelly 24/02/2015 19:35:34 » Rispondi
Voi mi convocate ed io appaio come il gigante nella stanza rossa. Mandami un messaggio privato con la tua email, per favore, così ti dico.

Goldust 24/02/2015 10:39:10 » Rispondi
Secondo me questo è proprio un brutto film, molto confuso, di cui non si sentiva la mancanza. E' per questo che ho parlato di operazione commerciale ( magari impropriamente, per carità ): si è voluto cavalcare un filone ormai esaurito, che non aveva più nulla da dire. Ed in effetti alla vicenda di Laura Palmer aggiunge poco, ci dice giusto come viveva prima di essere ammazzata ( da chi già lo sapevamo ). Gli altri personaggi poi che hanno reso famosa la serie o non si sono o fungono da comparse, senza contare che il personaggio di Donna è interpretato da un'altra attrice: ovviamente non pretendevo ci fossero tutti, ma così come è stato concepito da Lynch al film manca un senso d'insieme che era credo la forza del telefilm ( che pur va detto non ho mai amato ).

elio91 24/02/2015 12:02:05 » Rispondi
Perché a Lynch non interessava minimamente continuare la serie ma parlare di Laura Palmer. In tal senso, il film è pure l'inizio della decostruzione narrativa del suo cinema. La trama c'è ma è incomprensibile, inflazionata da deliri visionari e simbolismi che non vogliono essere spiegati. Quindi è proprio fuori strada parlare di operazione commerciale. Operazione commerciale è dare al pubblico quello che tu richiedi: gli attori della serie, la stessa atmosfera eccetera (per inciso, gli attori comparvero più o meno tutti, furono tagliati da Lynch per questioni di minutaggio, il film durava quasi cinque ore mi sembra).
Forse è il peso della serie che lo schiaccia, lo stile così riconoscibile che qui viene rivoltato e in un certo senso, innegabilmente tradito. Ma sono d'accordo con quel critico inglese che ne parlava come di uno dei migliori horror degli anni '90: ammesso che abbia un genere. Cosa che non ha, ed è uno dei motivi per cui resta forse il mio film preferito.

Goldust 24/02/2015 12:31:39 » Rispondi
Ma va benissimo che a lui interessi parlare di Laura Palmer, non pretendo che faccia un film sulle mie aspettative/preferenze. Capisco anche quello che vuoi dire ed in parte sono d'accordo con te, però Fuoco cammina con me è innegabilmente legato alla serie ed al primo film di Twin Peaks, ed essendo successivo a questi ne sfrutta ( come forse anche giusto ) la scia di popolarità. E' per questo che parlo di operazione commerciale, che per il sottoscritto non ha un'eccezione sempre negativa; in questo caso però sì, perchè il film l'ho trovato contenutisticamente povero. Comunque ho letto anch'io che Lynch ha girato una quantità enorme di materiale: forse anche questo l'ha tradito, c'è troppa carne al fuoco.

elio91 24/02/2015 14:49:31 » Rispondi
Si dice che in realtà questo doveva essere il primo film di una trilogia che avrebbe portato alla conclusione anche delle trame lasciate in sospeso nella serie. Ma non ebbe successo (ovviamente, è un film improponibile per il successo economico per come è concepito e girato, che lo si ami o lo si detesti bisogna ammetterlo) e non se ne fece nulla. Ciononostante, anche se ci sono alcune scene ambientate dopo la serie o comunque in uno spazio-tempo non determinato (con personaggi successivi agli ultimi sette giorni di vita di Laura) non c'è neanche alcun indizio sulla voglia di fare un progetto esteso. Lynch voleva davvero solo raccontare l'ultima settimana di Laura Palmer perché per lui Twin Peaks iniziava e finiva con lei.
Nel blu ray uscito qualche mese fa hanno restaurato tutte le scene eliminate, circa un'ora e mezza che potrebbe essere un film a parte: a tratti delle scene molto, molto inquietanti.

hghgg 23/02/2015 21:45:31 » Rispondi
Però questo non piace nemmeno a me o meglio mi piacerebbe pure ma trovo sia abbastanza inutile. In ogni caso devo anche dire che "Twin Peaks" (che è stata comunque la seconda serie tv a raggiungere il grado di capolavoro dopo "I Simpson") è in fondo l'opera che meno mi interessa di Lynch esclusi "Dune" e, forse, "Inland Empire".