Jaco 8 / 10 19/02/2003 19:38:46 » Rispondi Muccino si conferma grande analista delle generazioni. Penso che questo film lo metta ancora più in relazione col cinema di Monicelli ed Scola. Un cinema che semplicemente mostra, senza commentare i vari nuclei della società italiana. Questo fim sicuramente ha dalla sua parte grandi attori: direi strepitosa la Morante ( si conferma tra le migliori attrici italiane) e bravissimo Bentivoglio. Silvio Muccino è bravino, ma mi sembra che il ruolo gli calzi semprea pennello. La Romanoff è comunque in gamba, per me fa strada. Il film secondo me deve essere visto senza cercare un messaggio del regista, un morale. Il regista fa solo vedere com'è la vita del famiglia borghese e ne mostra semplicemente la sua fragilità fatta di sbagli e di rimpianti. L'unico cosa che si può notare è che questa familgia, la famiglia borghese, è fatto di compromessi, di avventure segrete e di eterne battaglie con se stessi e sul conquistarsi il buon giudizio degli altri. Essere prigionieri di questi compomessi e vivere così è ciò che vuol fare riflettere. Se vi fa schifo questo film, probabilmente non vi fa schifo il film in sé, ma vi fa schifo solo perchè avete paura che la nostra vita somigli a questo film . Pensateci