cupido78 7½ / 10 16/02/2014 21:47:42 » Rispondi Una nuova speranza. Un giovane regista talentuosissimo al suo primo riuscitissimo lungo. Una commedia di spessore come non se ne fanno da decenni in Italia. Niente a che vedere con le boiate firmate Cattleya, Medusa(un'orgia di banalità fra le cortellesi, i papaleo, i gasmann, gli argentero, le angiolini, i lillo e greg e i decadenti de sica). Qui si parla del nuovo che avanza e finalmente! Era ora! Messi da parte i super (per niente ) attori italiani da botteghino, e valorizzando un gruppo di attori straordinari, alcuni noti come sermonti, de rienzo, Sidney prende spunto dall'americano Breaking Bad per descrivere un'Italia allo sfacelo, post atomica, distrutta, che mortifica anzichè premiare, scoraggia anzichè sostenere. Il talento, la potenzialità manifesta sono un valore negativo, una rottura di palle! Da noi un potenziale premio nobel finisce per lavare i piatti, sottopagato, in un ristorante cinese. Il film abbonda di virtuosismi, fotografia e scenografia perfettamente calibrate su toni fluo, gag divertentissime e situazioni paradossali. Unica nota negativa la statuaria(in quanto statica) Solarino, attrice veramente per caso. E la partecipazione del solito sopravvalutatissimo Marcorè. Due "attori" partoriti dal sistema Italia, finiti nel circuito cinematografico per puro demerito. Più palese di così!