Manticora 8½ / 10 01/10/2013 12:03:51 » Rispondi Ahi ahi! non ci siamo propio con i commenti! Pochezza a piene mani, superficialità imperante, logiche illogiche, andate a vedervi Natale in Australia che è meglio! La fine del mondo è un gran film perchè è "contro" ogni logica, "contro" il modello del qualunquismo Hollywodiano, "contro" il pressapochismo del cinema di "genere" che ormai è appiattito su sequel o idee riciclate, prive di amore per il cinema. Edgar Wright è ormai uno dei migliori registi di genere inglesi, la sua immaginazione è pari solo al suo stile. Semplice, compatto, dialoghi brillanti, personaggi ben delineati e soprattutto un cast very britisch che ne avrebbe dà insegnare agli yankee! La fine del mondo è un film sulla nostalgia, l'amicizia, la vita spensierata e la realtà che bisogna CRESCERE. Simon Pegg finalmente mattatore totale, oltre che sceneggiatore, Nick Frost altro feticcio del regista, grande! Martin Freeman non ha bisogno di presentazioni , già visto in guida galattica e ne lo hobbit. Rosamund Pike, bionda e carina, ci stà tutta! Perfino la comparsata di Pierce Brosnan, il professore. Si parte dal miglio dorato e si finisce in una lotta senza esclusione di colpi contro l'omologazione. Emblematico il discorso finael di Gary: "Scusa? Ma chi catz sei tu per decidere?" Tra scene demenziali, altre drammatiche ed un finale non certo scontato, Edgar Writh è ormai pronto per qualsiasi cosa, ma certo non ad OMOLOGARSI!
Sboccadoro 03/10/2013 12:34:49 » Rispondi AAzz, il Farinotti e il Morandini te fanno na p.ippa! Tu sì che hai fatto un commento profondo, in cui "spieghi tutto" e in cui "ci siamo"...mè cojoni...se hai visto Shaun e Hot Fuzz, non puoi non vedere che questo è il peggiore...anche gli altri non si "omologano", ma c'è un oceano di differenza con questo, che, pur avendo idee carine, sembra essere stato fatto per i fan che volevano un altro film e non per una valida idea, come gli altri due...quale grande critico, spero di leggere presto il tuo dizionario "grandi firm non ommologati der cinema de tutti i tempi".
The howling 03/10/2013 16:30:44 » Rispondi "Pochezza a piene mani"...."logiche illogiche"..."è un gran film perchè è "contro" ogni logica, "contro" il modello del qualunquismo Hollywodiano, "contro" il pressapochismo del cinema di "genere".... "un cast very britisch che ne avrebbe dà insegnare agli yankee!"..."si finisce in una lotta senza esclusione di colpi contro l'omologazione"...."Edgar Writh è ormai pronto per qualsiasi cosa, ma certo non ad OMOLOGARSI!"
"Il Manticora 2013: grandi firm de grandi reggisti non ommologati der cinema de tutti i tempi de nojaltri e non"
Manticora 03/10/2013 19:49:53 » Rispondi Modestamente core the manca l'IMMAGINAZIONE!
eraserhead 03/10/2013 22:50:07 » Rispondi Veramente il difetto di questo film è proprio che vorrebbe essere fuori dagli schemi ma non ci riesce, come invece era successo coi due predecessori. "Britisch" poi tradisce le origini teutoniche. Ma poi "mattatore totale", "biona e carina", "feticcio", "non ha bisogno di presentazioni". Questa recensione puzza di fake.