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NOW YOU SEE ME - I MAGHI DEL CRIMINE regia di Louis Leterrier

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MadMax1992     7 / 10  21/07/2013 09:10:04 » Rispondi
Con questo "Now you see me" Louis Leterrier, regista francese veterano dei film d'azione (si deve in parte a lui la saga di "The transporter" che ha consacrato Statham come icona action) si fa in parte perdonare per il pessimo "Scontro tra titani".

Un thriller ritmato e girato con piglio su un gruppo di maghi rapinatori di banche (e non solo) a metà strada tra un "ocean's eleven" e "the illusionist"

Quasi un Heist movie alla rovescia dove, superato il classico inizio con reclutamento dei componenti della banda da un misterioso individuo e primo colpo, gli agenti dell'FBI diventano i veri protagonisti e gli ingegnosi furti vengono spesso e volentieri decostruiti e analizzati a posteriori, con una tecnica simile a quella utilizzata dal Paul Smecker di Willem Dafoe in "Boondock saint's" da un ottimo Morgan Freeman.

I più puntigliosi non potranno fare a meno di trovare buchi, incongruenze e via discorrendo (anche perché come ripetono più volte nel film "più guarderai da vicino, meno vedrai")

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER...Tutti gli altri potranno godersi una pellicola divertente, spettacolare e intrigante dove gli eventi si susseguono con il giusto ritmo e dove si giunge, tra furti fantasiosi, numeri di magia e colpi di scena, all'inaspettato finale tutto sommato soddisfatti di quanto si è visto.

Buona prova del cast, che spazia da grandi vecchi (Morgan Freeman e Michael Caine) a giovani emergenti (Jesse Eisenberg e Melanie Laurent) e attori affermati (Mark Ruffalo e Woody Harrelson)...fatta eccezione per la prova incolore dell'anonimo Dave Franco (fratello del più famoso James)

In definitiva mi sento di consigliarlo...non sarà il film dell'anno, ma diverte in maniera intelligente e diversa dal solito: con vecchi trucchi da salotto anziché esplosioni, distruzione di città (che, per citare del toro, sembra essere diventato lo sport per eccellenza dei blockbuster estivi e non) e quant'altro.
andreuzzolo  18/10/2013 03:21:30 » Rispondi
QUSTO FILM MI farebbe perdonare QUELLA ***** DI SCONTRO TRA TITANI????
ma manco con 3 capolavori consecutivi e con un film su Gesu' con DIO protagonista...

poi non ne basterebbero 3 di questi..per farsi perdonare non è granchè
The Legend  21/07/2013 13:16:00 » Rispondi
Tu che hai capito tutto, ma alla fine i 4 cavalieri stanno dalla parte del bene o del male ?

O forse non lo sanno nemmeno loro ?
MadMax1992  21/07/2013 14:39:33 » Rispondi
Beh non in tutti i film c'è una bipartizione dei personaggi in buoni e cattivi, o una suddivisione in bianco o nero se preferisci, anzi molti film e libri presentano personaggi più sfaccettati la cui moralità è difficile da definire e che presentano numerose zone grigie: non si capisce se sono buoni o cattivi, compiono azioni moralmente discutibili per un giusto fine e via discorrendo (dr house, robin hood, spike di buffy, the punisher, arvin sloane di alias, ben linus e james sawyer di lost e infiniti altri)

In questo caso i 4 maghi sono poco più che pedine, in ogni caso non tenendo un centesimo per loro e dando tutto agli spettatori meno abbienti (praticamente dei novelli robin hood) per il mio concetto di moralità e giustizia (se compiere un atto riprovevole per un giusto fine sia cosa o meno sbagliata è una questione che uno può decidere solo in base alle proprie convinzioni: vedi L'ultima casa a sinistra o milioni di altri revenge movie) sono buoni

Se proprio li vuoi dividere in buoni e cattivi questa e la separazione che farei io:
Buoni

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Cattivi

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Spero di essere stato esauriente...
The Legend  21/07/2013 16:29:39 » Rispondi
La mia era solo una provocazione, per sottolineare che i personaggi della storia non sono stati caratterizzati in modo soddisfacente, almeno secondo la mia modestissima opinione.

E in tal senso uno dei personaggi più deboli si rivela proprio quello rappresentato da Morgan Freeman, che tu definisci "ottimo" - per carità è una tua opinione - e che invece per me ha messo in scena una figura semplicemente insulsa. Come gli sta accadendo in troppi, altri film.

Debolissimo il suo antagonismo con l'altro "cattivo" Michael Caine, ma risulta evanescente anche il (finto) dualismo con l'agente delle Fbi: alla fine Freeman finisce frettolosamente in carcere e il rapporto conflittuale tra i due, che dovrebbe spiegare la situazione, non emerge durante il racconto ma si risolve in un paio di battute da 40 secondi.

E' questo uno delle (tanti) buchi di sceneggiatura che giustificano, almeno a mio parere, un'importante insufficienza nel giudizio da assegnare a questa pellicola indigesta.
MadMax1992  21/07/2013 17:09:29 » Rispondi
Guarda avevo il sentore che fosse una provocazione ma per buona fede ho deciso di rispondere come se non lo fosse (poi capire quando uno è sarcastico senza sentire l'intonazione della voce nn è la cosa più facile del mondo)

Il mio "ottimo" era riferito a Morgan Freeman come attore (che in quanto a bravura non si discute) e non come personaggio ( sul quale posso essere anche d'accordo...poteva essere caratterizzato meglio)

Per quanto riguarda quelli che tu chiami buchi di sceneggiatura...beh nn sono buchi sono semplicemente cose che il regista, lo sceneggiatore o chi per loro ha deciso di lasciare in secondo piano per focalizzarsi su altro (non si può parlare di buco quando qualcosa c'è, accennata ma c'è)

Sul fatto degli antagonismi beh ovviamente quello tra ruffalo e Freeman e appena accennato (causa plot twist finale che ribalta tutto) e non vedo come sarebbe potuto essere altrimenti (o meglio lo vedo ma solo senza colpo di scena...e allora staremmo parlando di un altro film)
Quello tra Caine e Freeman invece mi sembra sufficientemente approfondito (perdere ulteriore tempo con scene tra i due sarebbe stato inutile ai fini dello svolgimento della trama)

E poi stiamo parlando di un film di due ore con un'intreccio elaborato e un cast corale composto da 8 personaggi principali...approfondirli tutti senza raddoppiare o quasi la durata sarebbe stato pressoché impossibile

Comunque i gusti son gusti e ovviamente un film può anche no piacere...a maggior ragione se è un semplice film di intrattenimento (perché di questo si tratta in fondo...non è mica "il padrino")

A me è piaciuto, a te, a quanto pare, no...questione di punti di vista