_Hollow_ 8½ / 10 04/07/2013 23:04:42 » Rispondi Mi è piaciuto il precedente, questo ancora di più. Se in quello per dimostrare almeno di esser pur sempre Kitano se n'è uscito col il colpo di classe della comparsa del titolo, qui ormai abbandona ogni ricercatezza registica in favore di un plot ancora più lineare (in puro stile americano e direi quasi commerciale) e di un ritmo ancor più serrato. Un approfondimento ulteriore nel mondo della Yakuza e della polizia. M'ha fatto smentire due volte: adesso non solo dovrei scusarmi per aver ritardato la visione di Outrage (paura mia del ritorno ad un genere che aveva deciso di abbandonare e "merito" di molti pareri rivolti al film ... gente che vorrebbe la morte almeno lavorativa di un artista anziché una sua trasformazione) ma pure per aver dubitato che un sequel a quello potesse rivelarsi infine un prodotto degno.
Un film del genere m'ha messo voglia di rivedere qualcosa di suo dal sapore del tutto differente, come "A scene at the sea". Perché Kitano è sempre Kitano.