Chiudi finestraIL DILEMMA regia di Ron Howard
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MonkeyIsland 
4½ / 10 21/06/2013 15:00:13 » RispondiIl vero dilemma è quello che lo spettatore avrà alla fine del film chiedendosi come un regista bravo come Howard abbia girato quest'obbrobrio.
La Ryder e la Connelly sono due attrici che mi piacciono molto e le ho sempre trovate abbastanza sottovalutate (in particolare la Connelly) dal cinema mainstream americano.
Aldilà del cast buono comunque siamo di fronte alla fiera dell'ovvio e dei luoghi comuni, infatti il film è strapieno dei peggiori cliché del genere.
Palloso come pochi non offre nulla per tutta la visione allo spettatore.
hghgg 21/06/2013 16:13:58 » RispondiBrrr. che filmaccio. Poi a me Howard mai piaciuto come regista ma qui tocca uno dei suoi punti più bassi. Pure la Ryder e la Connelly sono al minimo. E loro son brave e piacciono anche a me. La Connelly forse è stata sottovalutata, ma la Ryder di sicuro no, negli anni '90 era una delle attrici di punta del cinema mainstream americano (e pure di quello indipendente, vedi Night on Earth di Jarmusch) stava anche dove era assolutamente inutile (chi ha detto "Alien Resurrection" ?) :)
MonkeyIsland 21/06/2013 16:25:49 » RispondiSi manco a me Howard ha mai detto molto anche l'elogiatissimo A Beatiful Mind non lo trovo un capolavoro, su il Codice Da Vinci e Angeli E Demoni siamo su livelli ancora più bassi di questa commediucola.
Su la Ryder hai sostanzialmente ragiona ha girato con Burton roba esagarata ma nel pieno della carriera (30 anni) cioè dagli anni 2000 in poi ha girato tanta robetta che per un'attrice giovane ma così navigata è un offesa.
Come non dimenticare Autumn in New York con Gere forse l'abominio per eccellenza???
La Connelly pure dopo un esordio scoppiettante e dopo che la sua incantevole performance in Requiem for a dream pareva aprirgli orizzonti infiniti è stata accontonata...
hghgg 21/06/2013 17:39:46 » RispondiInfatti la Ryder è una di quelle che ha raggiunto il massimo della carriera da molto giovane dai 16 anni ai 27-28. Però non parlavo solo di Burton, anzi parlavo de "L'Età dell'innocenza" di Scorsese (forse la sua migliore interpretazione) il Dracula di Coppola ma anche "Looking For Richard" l'esordio alla regia di Pacino. Poi appunto Burton, Jarmusch ecc. Quella schifezza con Riccardo Ghir sarebbe stato un passaggio a vuoto come tanti (ne aveva già fatti qua e la di filmacci) poi il vero stop dal 2001/2002. Da lì l'unica interpretazione veramente buona in un film veramente bello ma siamo nel cinema indipendente, è in "A Scanner Darkly" di Linklater. E stop, ma non ho visto The Iceman.
La Connelly ripeto forse si è sottovalutata, io come attrice non la adoro anche se qua e la ha fatto (sia da giovanissima che dopo) ottime cose.
MonkeyIsland 21/06/2013 18:01:52 » RispondiAnch'io sto aspettando The Iceman! Ma è un film misterioso gran cast ma date di uscite e diffusione degna di un film indipendente della Nuova Zelanda!
Sulla Connelly anni fa speravo potesse diventare una nuova o avvicinarsi al livello dell'Adjani che ormai per via di botulini è diventata una sorta di Cher mummificata annullandosi come attrice...
Jellybelly 21/06/2013 16:29:56 » RispondiRon Howard è un registucolo baciato dalla fortuna, però consiglio a tutti e due di vedere "Frost/Nixon", che incredibilmente è bellissimo.
MonkeyIsland 21/06/2013 16:42:13 » RispondiQuesto devo ancora vederlo, in fondo è un mestierante discreto un po' alla Mangold, Cocoon lo ritengo il suo picchio più alto anche Cinderella Man per quanto paradio* al massimo si lascia vedere...
Jellybelly 21/06/2013 16:45:00 » RispondiGuarda, cocoon e splash sono graziosi ma niente di che, cinderella man per me è patetico, il resto della produzione del tutto irrilevante: ma Frost/Nixon è davvero un grandissimo film, lo consiglio senza remore, nemmeno sembra l'abbia diretto lui.