paul 7½ / 10 27/06/2012 13:57:24 » Rispondi Come già scritto da altri utenti: il film, ambientato nei primissimi anni 80, richiama anche nelle musiche e nello stile quel periodo. La regia è davvero ottima, Ti West dimosra di saperci fare con la macchina da presa e si prende anche il rischio di andare controcorrente. Il suo è un genere di cinema assolutamente autoriale, che a mio avviso è la grandissima mancanza degli horror americani del nuovo millennio. Bravissima Jocelin Donahue, una Jamie Lee Curtis dei giorni nostri (anche se la storia, ripeto, è ambientata negli anni 80), ma anche gli altri interpreti non stonano. Avevo già visto altri film di questo regista, ed anche The House of Devil personalmente non ha deluso le attese. Gli horror, non c'è niente da fare, salvo pochissime mosche bianche (Shining, Suspiria, L'esorcista) dividono sempre: difficile trovarne uno che piaccia a tutti. Ti West sembra fare sua questa teoria, per tale motivo va avanti per la sua strada senza preoccuparsi di realizzare un prodotto mainstream.