Chiudi finestraAGORA' regia di Alejandro Amenabar
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Fratuck89 
5 / 10 22/11/2011 19:41:18 » Rispondiconfusionato, esagerato, i cristiani svolgono il ruolo di "demoni assetati di sangue", poco serio, una delusione.
John Carpenter 23/11/2011 20:51:01 » Rispondieh caro mio, Hypatia ha fatto veramente quella fine orrenda...
leggiti qualche libro di storia
Fratuck89 29/11/2011 20:48:53 » Rispondisi ok, ma è decisamente troppo ostentato l'atteggiamento negativo dei cristiani, sembrano soffrire di qualche strana turba psicologica, tutto ciò non è realistico, mi sembra di vedere le battaglie delle cronache di narnia, mancano solo grifoni e minotauri!
franes86 20/04/2012 18:10:14 » Rispondila disputa fra chi crede e chi non crede ha la stessa origine e avrà la stessa fine del dibattito fra chi è di destra o è di sinistra, ovvero ci sarà sempre il dubbio nella disputa che l'altro non sia imparziale.
Aldilà della fede, è indubbio che nei primi secoli dopo l'avvento di Cristo cè stato un tentativo molto forte da parte di questa "nuova" religione di imporre un determinato credo al resto del mondo. La cristianità imposta ha portato più danni di quanto non avrebbe fatto una cristianità studiata; l'idea del peccato e di un Dio sempre pronto a punire gli uomini, invece di cercare una religione dove poter pensare di più agli aspetti positivi e amorevoli, è stata purtroppo quella che ha determinato i martiri di tante Ipazie nel corso della storia. Ecco perchè Fratuck i cristiani del'400 appaiono così nel film
Romi 21/09/2013 20:54:28 » Rispondigli nobilissimi ideali cristiani sono stati stravolti spesso, nel corso della storia, perché la storia è fatta da uomini i quali tendono più al potere facendosi ipocritamente scudo di religioni varie. Ma in questo film è evidente che si tenti di mostrare i cristiani come i peggiori aguzzini, il che non è obiettivo.
Gold snake 05/03/2012 23:25:27 » RispondiCerto, perché l'assalto dei pagani all'inizio o le sassate degli ebrei a metà erano meglio.
Romi 23/09/2013 16:25:25 » RispondiLa filosofa, che il film presenta quale vittima dell’inquisizione e dell’oscurantismo cattolico, fu assassinata quando aveva circa 60 anni (siamo dunque ben lontani dalla fascinosa protagonista del film!) a seguito degli scontri politici alimentati dai seguaci di una setta eretica (i cosiddetti “paraboloni”), che fece vittime fra gli stessi cristiani ortodossi e che il Vescovo Cirillo non era certo in grado di contenere.