Chiudi finestraL'UOMO IN PIU' regia di Paolo Sorrentino
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Gabo Viola 
2 / 10 24/10/2011 14:08:59 » RispondiPer un grande film non bastano le spalle infinite di Toni Servillo, attore eccelso e multiforme. Sorrentino ci "regala" la sua solita regia, densa di virtuosismi per nulla funzionali alla storia narrata. La sceneggiatura č un collage di articoli di giornale scandalistici e mormorii dal parrucchiere. Mi pare un film del tutto cinico e ragionato e probabilmente anche furbo. Un piano sequenza in particolare mi č rimasto impresso per la sua inutilitą. Sorrentino non č il nuovo cinema italiano.
Mi allontano dal coro delle ovazioni per Sorrentino. E'un film decente, manca perņ quel lampo di genio e la capacitą di smarginare come i maestri del nostro cinema ci hanno insegnato. Non si tratta ovviamente nč del cinema letterario di Bergman o Lean nč del furore di Fellini o Ferreri. Sorrentino rimane, per me, un regista troppo scolastico, accademico, incapace di essere pericoloso o ammaliare lo spettatore. Toni Servillo č il miglior attore italiano da tanti anni a questa parte, ok: bisogna perņ anche munirlo di un grande direttore d' orchestra.
Kater 24/10/2011 14:30:31 » RispondiGabo, motiva il tuo voto altrimenti verrà cancellato.
julian 24/10/2011 15:59:05 » RispondiMa lascia stare, penso sia ben motivato dal fatto che Sorrentino non gli piace.
Solo non capisco perchè critica il virtuosismo e mette 4 e 5 a Divo e Conseguenze dell'amore, e qua che è quasi teatro mette 2.
Non ha senso. Hai detto che ti piace Servillo, dovresti mettere minimo 6.
Gabo Viola 24/10/2011 20:58:20 » RispondiKater, considero questo voto come una naturale continuazione dei due precedenti. Riporto qui in calce "Per un grande film non bastano le spalle infinite di Toni Servillo, attore eccelso e multiforme. Sorrentino ci "regala" la sua solita regia, densa di virtuosismi per nulla funzionali alla storia narrata. La sceneggiatura è un collage di articoli di giornale scandalistici e mormorii dal parrucchiere. Mi pare un film del tutto cinico e ragionato e probabilmente anche furbo. Un piano sequenza in particolare mi è rimasto impresso per la sua inutilità. Sorrentino non è il nuovo cinema italiano." ancora "Mi allontano dal coro delle ovazioni per Sorrentino. Le conseguenze dell' amore è un film decente, manca però quel lampo di genio e la capacità di smarginare come i maestri del nostro cinema ci hanno insegnato. Non si tratta ovviamente nè del cinema letterario di Bergman o Lean nè del furore di Fellini o Ferreri. Sorrentino rimane, per me, un regista troppo scolastico, accademico, incapace di essere pericoloso o ammaliare lo spettatore. Toni Servillo è il miglior attore italiano da tanti anni a questa parte, ok: bisogna però anche munirlo di un grande direttore d' orchestra". Idem per questo pessimo film "l'uomo in più". E' sufficiente? sono stato promosso? Attendo febbricitante il responso
Kater 24/10/2011 21:42:52 » RispondiEccomi, ora puoi fare scendere la temperatura a 36,7.
Quindi commenti un terzo film di Sorrentino con un copia-incolla di altri 2 commenti... ottimo, lui non è originale ma tu neppure.
Gabo Viola 24/10/2011 22:14:32 » RispondiIo scrivo un commento lui dirige un film. Dicevo solo che le caratteristiche salienti dello stile di Sorrentino sono riscontrabili anche in questo. Per me è davvero poca cosa. Ma non stimare Sorrentino è diventato vilipendio allo stato? Kater perchè questo astio, è una candid camera? "Lui non è originale ma neppure tu" gne gne gne gne. Basta questo tono da parte di entrambi? tarallucci e vino?
Kater 25/10/2011 11:42:22 » RispondiGuarda, a me Sorrentino piace ma non è che me ne freghi molto se per te non è altrettanto.
Poi dai, non mi parlare di bambinate tu che piuttosto di scrivere 2 righe ti fai il copia-incolla dei tuoi commenti precedenti.
E adesso ecco un taralluccio, il vino eravamo d'accordo lo portavi tu.
Gabo Viola 25/10/2011 14:40:33 » RispondiCiao Kater,
per me lo stile di Sorrentino in "l'uomo in più" è pedissequamente riprodotto nelle sue opere successive. Hai ragione nel dire che qualcuno leggendo solo quel primo commento sarebbe stato all' oscuro dei due riferimenti a "Il divo" e "Le conseguenze dell' amore". Per il resto pace fatta. Mi spiace solo il tono adottato da alcuni utenti nei miei confronti sia del tutto sopra le righe, mi riferisco più che altro a Terry Malloy sulla scheda di 8 e mezzo di Fellini. Gradirei, se possibile la cancellazione immediata del suo primo orrido commento su di me e la mia replica bambinesca. Un saluto, Gabo
Kater 24/10/2011 21:55:40 » RispondiTi ho accontentato, sarebbe interessante ora sapere qual'è il piano sequenza de "L'uomo in più" che ti è rimasto particolarmente impresso per la sua inutilità.
Ah, del secondo copia-incolla ho tolto il titolo "le conseguenze dell'amore" per decenza.
Sarebbe stato più elegante e maturo scriverne uno nuovo ma vabbè, se sei così pigro...
kowalsky 24/10/2011 14:14:40 » RispondiBene bene adesso c'è la moda di parlare male di Sorrentino (non di Muccino di Sorrentino capito?) Ma scherziamo???
Gabo Viola 24/10/2011 21:06:42 » RispondiKowalski sembri una persona tanto intelligente, mi spieghi allora perchè io dovrei essere nella coda dei denigratori di Sorrentino solo per un tormentone ? Chi ti fornisce le coordinate sufficienti per identificarmi come uno spirito libero della critica o un blablabla? Ma ti senti ? "non di Muccino di Sorrentino capito? ma scherziamo???", non ho statuette sul mio comodino, potrei proporti a questo punto un gemellaggio con i tifosi di padre pio? Hai commentato in maniera identica ai 15enni quando gli si tocca Tarantino, Mel Gibson, Spielberg, Nolan. Forse ti sei solo espresso male, brutti toni, nessuna eleganza.
Dom.Marchettini 04/11/2011 00:59:28 » RispondiVabè... ognuno la pensi come vuole.
Ma per il solo fatto che lo giudichi "decente", come str.a.c.azzo fai a dargli 2?
Secondo me ti piace provocare, perchè deficient non mi sembri affatto. ;-)