Chiudi finestraMACHETE regia di Robert Rodriguez, Ethan Maniquis
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Ciumi 
3 / 10 11/07/2011 13:18:04 » RispondiAvendo finito le idee, e non avendo mai avuto niente da dire, l'idea è quella di citare vecchie idee, ma scimmiottare l'idea già vecchia di citare vecchie idee, malamente, non può essere affatto un'idea. La più folgorante di "Machete" è già, credo, tutta nel titolo: un machete.
Se i dialoghi sono la cosa che riesce meglio a Tarantino, qui finiscono, forse, per essere l'aspetto peggiore. Ironia stupida. Azione scialba. E la critica sociale (sarebbe stata questa l'idea) lascia il tempo che trova, in tanto imbarazzo di banalità e brutture.
Dagli spaghetti western, a Tarantino, a Miike, a Rodriguez, la scuola Leone va di male in peggio.
amterme63 23/07/2011 16:45:41 » RispondiTu pensa che Rodriguez aveva cominciato bene, attingendo a una fonte primaria, cioè andando a scuola da quell'artista di atmosfere crepuscolari e di caratteri amari che è Peckinpah. Dopo il compitino che svolgerai per Kommando, svolgine uno per me e guardati "El Mariachi". A me è piaciuto.
Rodriguez dal cinema povero ma pieno di idee e sentimenti è passato al cinema ricco e pieno di effetto, rovinando un discreto talento cinematografico. L'influenza di Tarantino in questo caso è stata veramente deleteria.
SPOILERmerdman 17/07/2011 14:26:30 » RispondiScusa eh! Ma tarantino che c' entra?
Ciumi 18/07/2011 09:39:57 » RispondiIn effetti da come ho scritto non si capisce bene. Confrontavo lo stile di Rodriguez con quello di Tarantino, soprattutto per quanto riguarda i dialoghi, che qui fanno pena.
Comunque T. c’entra: oltre ad avere influenzato non poco lo stile di R., credo sia anche uno dei produttori di questo film.
Dannny88 07/08/2011 01:42:51 » RispondiBeh a me più che un film vero e proprio sembra più uno di quelle pellicole tese solo a prendere in giro e ridicolizzare i film sul genere (e conoscendo il contesto in cui è nato e il filone a cui si ispira è plausibile). Alla fine ha preso gli stereotipi del film d'azione degli ultimi decenni (l'escluso solitario che si vendica di chi l'ha tradito) e li ha esaltati all'ennesima potenza, portando a un lavoro divertente (perché stupido) e ben riuscito.
Per cui secondo me, se viene visto sotto quest'ottica (cioè quella del regista che sembra dire "guarda qui ora che *******ta ti invento") è un film perfettamente riuscito.
KOMMANDOARDITI 11/07/2011 14:12:33 » RispondiNon sarei stato così crudele col film, pur condividendone l'assoluta mediocrità. Un 5/6 glielo avrei regalato :)
Nello stesso genere "nostalgico-citazionista" è 10 volte meglio il mitico HOBO WITH A SHOTGUN (che naturalmente ti vedrai a breve, altrimenti...)
Ciumi 11/07/2011 16:51:33 » RispondiCioè, Kommando, quel film è uscito nel 2011 ed è già mitico?
Comunque dalla locandina sembra anche peggio di Machete; ok, lo guarderò.. per poi fartelo a fette.
Torok_Troll 16/11/2011 10:46:52 » RispondiHobo With a Shotgun è leggenda, puro mito, cult! E su questo non si discute!
elio91 11/07/2011 13:30:04 » RispondiD'accordo con te,è un filmettino che tutt'al più può essere godibile ma in verità niente di che.
Però proprio non mi trovi concorde con l'ultima affermazione: tra tutti quelli che hai citato l'unico che davvero non ha nulla a che vedere con la bravura di Tarantino e Miike è proprio Rodriguez,uno che si arrangia come pure Roth. Se si parla di una scuola Leone i lavori di quei due rappresentano al meglio il cinema postmoderno,a mio parere,il resto è una copia sbiadita e quasi senz'anima (sempre del filone tarantiniano).
Ciumi 11/07/2011 16:48:38 » RispondiMa infatti ho scritto di male in peggio: Rodriguez, appunto, sarebbe il peggio.
Sì beh, Miike e Tarantino sono decisamente più talentuosi e sicuramente Leone è la fonte primaria, ma si può dire che soprattutto T. abbia fatto scuola, una tutta sua, che a me non piace: finta, ricca di citazioni e povera di contenuti.