Chiudi finestraTROY regia di Wolfgang Petersen
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MiaWallace 
8 / 10 26/05/2004 16:11:09 » RispondiChe noia tutti questi ovvi commenti negativi su Troy. D'accordo, non si attiene alla leggenda. Questo si sapeva già. Se si continua a giudicarlo in un'ottica del genere, e a sostenere che sia il classico filmone commerciale americano, è inutile anche parlarne. Gli americani sono dei gran furbi, ok. Sono degli spreconi e dei consumisti, ok. Scelgono gli attori in base alla popolarità e non alla bravura (ammesso poi che le due cose siano per forza antitetiche). Va bene, tutto questo sarà vero, ma gli americani sanno fare dei film pazzeschi, che non possono essere definiti scadenti. Troy è un bellissimo film, bello in tutto, dai costumi, alla sceneggiatura, alla recitazione. Sono 3 ore che scorrono velocissime, è piacevole da guardare, non si può negare. Le scene di guerra sono splendide, gli attori bravissimi, la storia avvincente, per quanto "libera", inventata. Non è un film culturale, è un film che si guarda per diletto. E in questo gli americani sono eccezionali. Nessuno meglio di loro fa film in cui la vista è appagata in ogni fotogramma. E noi continuiamo pure a dire che le nostre pellicolucce sono molto più sottili, più intelligenti e più ricche di contenuto, nonstante i pochi mezzi a disposizione, e che gli americani sono rozzi, ignoranti e avidi di soldi. Luoghi comuni a parte, chissà perchè loro fanno dei film così e noi no. Chissà perchè loro riescono a far andare tutti, ma proprio tutti, al cinema a vedere questo Troy e anche-quel che è più importante- a farne discutere, interminabilmente. Ciò di cui si discute non necessariamente è bello, d'accordo. Però ne si discute, e non è cosa da poco.
semosole 27/05/2004 07:03:30 » RispondiLa tua sintesi sul cinema americano e azzeccatisima, però i commenti negativi lasciaceli fare lo stesso !
MiaWallace 27/05/2004 15:45:46 » RispondiCome vedi i commenti negativi li continuano a fare, eccome! Lungi da me impedirlo!
Nowitzki 27/05/2004 14:45:41 » RispondiEvviva! Finalmente mi hai illuminato! Hai ragione...da domani butto la mia collezzione di film....allora parto da Verdone, poi butto i film di marco ponti, butto gente di roma, di Scola, butto i film di Mas*****nni, butto Risi, e butto anche tutti i film di Benigni, poi brucio i biglietti del cinema, i piu recenti...cose (schifose) come Dopo mezzanotte, fame chimica, A/R, Dentro la citta'........e grazie ai tuoi preziosi consigli...comprero' una bella collezione di filmoni americani, quelli pieni di significato, tipo indipendence day........sai quaal'e' il problema?
Che la gente va vedere troy, solo perche viene massacrata dalla pubblicita', brad qui...brad li...invece capolavori, tipo "dopo mezzanotte", per andarlo a vedere io (che abito a roma) ho dovuto girare mezza citta'!!!!
Basta co sti colossal americani, ho capito che sono belli da vedere, ma un conto e' vedere e divertirsi, un conto e' il cinema che ti resta dentro quando esci dalla sala! In america solo tarantino e pochi altri ti restano dentro, gli altri sono impegnati a gonfiare il film con effettoni speciali! Invece noi che questi effetti non c'e' li possiamo permettere, dobbiamo usare il genio, la storia i dialoghi!!! e' per questo che il nosto cinema, e' il miglioreeeeeeee!!!!!! W il cinema nostrano!!!!!!!!!!
MiaWallace 27/05/2004 15:44:58 » Rispondi"neque ridere neque lugere, sed intelligere". Non hai capito quello che volevo dire, evidentemente. Non ho affossato di certo TUTTO il cinema italiano, che ha prodotto sicuramente film di grandissimo livello, ma alcune pellicole che si danno arie per nulla, quelle che sono fintamente intellettuali e in realtà si rivelano una noia, e che secondo me la gente finge di apprezzare per non sentirsi al di sotto...e poi cosa mi dici del "fenomeno" Muccino? Trovo i suoi film veramente pietosi...insistevo solo sul fatto che noto spesso in questo forum la tendenza a fare i colti e gli anticonformisti per forza (che poi non sono più tali nel momento in cui TUTTI dicono le stesse cose)...tendenza a sfottere i film americani, tendenza ad esprimersi per luoghi comuni...immaginavo che un film come Troy avrebbe suscitato commenti inorriditi, e questo secondo me è proprio la sua forza...
Manuela 27/05/2004 22:42:09 » RispondiE questi invece non sarebbero luoghi comuni?
Se vi fermaste ad analizzare un attimo le critiche, perlopiù motivate, di chi è rimasto deluso dal film, vi rendereste conto che ci sono ragioni tecniche e stilistiche che ce l'hanno fatto bocciare. E basta dire che invece il nostro giudizio è frutto di un'aprioristica cultura anti-americana. Sono questi i veri luoghi comuni! Io mangio da McDonald, vesto Nike, non mi reputo una no-global, ma questo film mi ha fatto ca*are lo stesso!
francescot 28/05/2004 13:53:44 » Rispondie se tu dall'alto del tuo ego ..mi diresti semplicemnte cosa ne ne pensi di spider di cronenberg , potrei lasciarti in pace ..e far si che la mia anima riposi.....
Nowitzki 27/05/2004 16:36:18 » Rispondigiusto...e' un buon discorso...ma tra il cinema americano e quello italiano, quello che si da troppe arie, non e' certo il nosto! Le smuccinate ci sono...d'accordo, ma vuoi mettere una smuccinata, con tutti quei polpettoni sul ballo, o i film catastrofici, che ogni anno ci ripropongono?
Almeno Muccino fa' il suo bravo film generazionale, e uno perde almeno 2 secondi a vedere se e' veramente cosi' (per poi ringraziare dio perche non lo e') invece per gli americani devo vedermi....save the last dance....honey....un altro che non mi ricordo, e via cosi finche il prodotto tira!
Io penso che in italia, escono molti bei film...e chissa quanti non escono, film veri, impegnati, che fanno ridere, piangere e almeno un po riflettere, invece i film che vengono da oltre oceano, sono per il 90% sparatorie, omicidi, balletti, catastrofi.....cose da intrattenimento, cose per passare il tempo senza pensare...io invece voglio pensare quando vado al cinema, voglio allargare i miei orizzonti, voglio sognare, ma voglio sognare con criterio...e mi da fastidio che la gente non compri l'iliade e la legga, e che invece preferisca vederla al cinama, perche' c'e' Brad pitt! posso sentirmi triste a vedere achille, biondo? un greco....alto e biondo? un greco non dovrebbe essere basso moro e peloso (storicamente parlando?) capisci? sono tanti piccoli tasselli, che mi fanno arrabbiare, odio che venga usato un nome ricco di storia e fascino come l'iliade....per vendere un filmetto su un amore e una guerra! L'iliade non e' cosi riduttiva, almeno non secondo me....voi...dite quello che volete.
paul 26/05/2004 16:33:14 » RispondiNon vorrei intervenire in questo forum su Troy, perchè, non amando i kolossal, non credo andrò mai a vederlo. Però hai dato la perfetta definizione riguardo i film americani: anch'io odio le americanate ( non so se Troy lo è), ma solo quelle fatte male o ipocrite (tipo Air Force One o Indipendence day, con gli american guys buoni, belli e salvatori del mondo). Però è vero, gli Americani sanno fare dei film d'azione di cui noi non siamo capaci. E, in rari casi, sanno anche fare dei film impegnati. Insomma, se il cinema è distrazione, loro sono i veri maestri.
MiaWallace 26/05/2004 21:16:17 » RispondiMi fa piacere vedere che qualcuno è d'accordo. Secondo me ci sono troppi luoghi comuni sui filmoni americani, specialmente adesso. A me hanno stufato, tutto qui. loro sono bravi, e basta. Tutto il resto sono critiche fin troppo scontate, non trovi? Ciao!
Pasionaria 26/05/2004 21:08:45 » Rispondiil film in effetti non è male, le 3 ore, è vero, passano in fretta. Ma scusa non sono affatto d'accordo nel considerare di poco conto la sua inattendibilità nei confronti della storia originale. L'interpretazione può essere liberissima, ma snaturare la leggenda di *****, viva ormai da 3000 anni, è assurdo. Non si può fare morire in quel modo 2 personaggi come Menelao e Agamennone solo per soddisfare l'americano medio che non è contento se il "cattivone" di turno non muore.
MiaWallace 26/05/2004 21:15:02 » RispondiNon so se la motivazione di quelle morti sbagliate sia quella che dici tu, però ripeto che secondo me stare a incazzarsi per gli errori non è l'ottica giusta con cui giudicare il film. Non era quello di fare un documentario su ***** l'intento del regista. E'un film spettacolare, inventato, e va preso per quello che è. e'da vedere per divertirsi, perchè è bello, con attori bravi ecc. Poi ovviamente questa è solo la mia opinione. Ciao!
barbara 27/05/2004 13:01:54 » Rispondisecondo me il problema non è tanto quello dell'aver cambiato la trama, ci può anche stare di trasformare la disputa per due schiave (Criseide e Briseide) in un'unica e di far morire personaggi che in realtà non muoiono (Agamennone-Menelao) ma in quello di non aver saputo osare: mi è sembrato il classico film che vuole fare contenti un pò tutti ma alla fine non accontenta nessuno.
Mi spiego: lo spirito epico e la presenza degli dei sono stati quasi del tutto tolti, forse per non rischiare di cadere troppo sul fantasy e farlo sembrare un film di rievocazione storica, tuttavia non si è saputo rinunciare a delle esagerazioni che, se non nell'ottica che stiamo parlando di semidei, sono delle bufale...
Achille all'inizio va abbastanza bene nella sua fame di gloria, ma siccome non si poteva lasciare che Brad Pitt fosse antipatico per tutto il film allora lo fanno innamorare di Briseide...
Secondo me al film gli si possono perdonare tante cose ma quando lo guardi comunque rimani con la sensazione che non sapeva dove andare a parare...
MiaWallace 27/05/2004 15:39:39 » RispondiSu certe cose hai indubbiamente ragione. Ho scritto una recensione di questo film, ovviamente nella sezione "recensioni", non so se è già online, e dico esattamente quello che dici tu, ovvero che la storia tra Achille e Briseide poteva essere evitata e in più faccio anch'io notare che manca totalmente l'intervento degli dei per non fare un film fantasy...credo che il regista abbia voluto mostrare in modo realistico la vicenda ( e per realistico non intendo ovviamente attinente all'iliade o roba simile), nel senso che ha escluso gli dei e ha mostrato anche Achille come un eroe umano, mortale, infatti non è mai menzionata la sua semi-immortalità se non alla fine quando viene colpito dalle frecce...però anche in quella scena viene colpito da più frecce, non solo al tallone, e secondo me questo voleva attenuare la sua invincibilità e mostrare che era un guerriero veramente valoroso, non tale solo perchè era quasi invulnerabile...ciao
barbara 27/05/2004 17:54:55 » RispondiEsatto, come dici tu: voleva mostrare in modo realistico la vicenda ! Questo è l'assurdo! Se ti ispiri ad un testo epico il tradimento che compi non è quello di snaturare gli intrecci, ma quello di voler dargli parvenza storica! Secondo me è in questo che nessuno dei detrattori (tra cui anch'io) riesce ad addolcire i toni...
Che senso ha rendere Achille umano? Se lo rendi umano diventa il solito bello forte e dannato e rimane ben poco del testo che tanto ci piaceva, dell'eroe combattuto tra fato e smania di vivere, al di là del fatto se si innamora di Briseide o di Polissena (che poco importa alla fine)...