HALLOWEEN - THE BEGINNING regia di Rob Zombie

Angel Heart  24/05/2011 03:32:49 » Rispondi
Ti premetto subito una cosa: sono un fan accanito del capolavoro di Carpenter. E ti dico altro: questo remake l'avevo atteso veramente tanto, ma, a causa della delusione, ti confesso di non avere tutte le basi per poter discuterne con nitidezza, visto che lo vidi solo ed esclusivamente all'uscita cinematografica per poi rimuoverlo completamente dalla testa a causa dello schifo che mi aveva provocato.

Detto questo, rispondo alla tua domanda. Nel caso di un remake, per originalità e freschezza intendo l'aggiunta di nuovi dettagli (moderni o no non fa differenza) che non vadano però ad intaccare (o inquinare) lo spirito e il contenuto dell'opera originale. In questo, a mio parere Zombie fallisce miseramente, in quanto aggiunge si nuovi dettagli, ma tutti stupidi, tremendamente esagerati, e troppo in linea con la sua cultura da metallaro (a partire dal ridicolissimo look del protagonista). La madre è troppo tròia, la sorella troppo strònza, e il padre, quanto di più mèrda si possa immaginare. Tutto troppo sopra le righe. Sicuramente curioso da vedere, ma decisamente troppo ridicolo.
Nella seconda parte invece, il regista si appresta semplicemente al copia incolla (in molto malo modo) ma, eliminando suspense, mistero, atmosfera, inquietudine, e infarcendo il tutto solo di splatter eccessivo, urla e schiamazzi tipici di tutti gli horror realizzati oggi solo per accontentare i ragazzini dai spaventi facili.

Un copia e incolla non è necessariamente inutile, anzi, ti posso menzionare un sacco di remake che, sebbene non all'altezza dell'originale, riescono comunque a non sfigurare e a mantenere comunque la loro dignità semplicemente apprestandosi a portare su schermo le stesse identiche cose (ora come ora, mi vengono in mente gli ottimi "La Parola ai Giurati" di Friedkin e "La Notte Dei Morti Viventi" di Tom Savini).
Il fatto poi che Michael Myers, da incarnazione del male che era (senza apparente motivo), qui diventi crudele solo per le ingiustizie subite, toglie non solo fascino al personaggio (che è troppo un'icona per non essere conosciuto), ma anche mistero all'opera in generale. L'idea delle ingiustizie va anche bene, ma Zombie va troppo, troppo oltre.

Cosa poteva fare di diverso? Un copia incolla decente, oppure un nuovo film ma senza tutte le cazzatè che ci ha propinato (e che ti ho elencato sopra).
Questo è solo un film che vuole apparire figò, e che sinceramente, annoia a morte e basta (remake o no che sia). Un semplice slasher in linea con le mode attuali, che può trovare decente solo un pubblico che va al cinema per divertirsi, limonare e mangiare pop-corn.
Tutta un'altra storia rispetto all'originale...
E non puoi nemmeno venirmi a dire di non fare paragoni... è semplicemente impossibile.
Capisco, dato il tuo nick, che devi difendere il film... ma abbi pazienza, è una porcheria e basta... infatti già all'epoca era finito nel dimenticatoio in poco tempo.

Comunque di Zombie mi piace molto "Dragula"!