Chiudi finestraALICE IN WONDERLAND regia di Tim Burton
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smilepit 
8½ / 10 22/03/2010 16:27:59 » RispondiNo, scusate, allora Burton è un regista condannato a se stesso e fare solo le cose "Burtoniane", non gli si possono dare commissioni, nè può eseguire pellicole troppo diverse dal suo stile...ma per favore!
Cioè Spielberg può fare ET ma non Amistad...Può fare A.I. ma non Soldato Ryan...
Un artista, deve essere versatile e all'occorrenza eseguire anche qualcosa su commissione ma con il suo tocco.
La Walt Disney,(QUESTO E' UN FILM DELLA DISNEY PER CHI NON LO AVESSE CAPITO), ha commissionato la regia di ALICE IN WONDERLAND a Tim Burton.
E' un bel film Disney con il personal Dark Touch del regista.
E basta cò ste critiche esagerate...siate obiettivi.
polamidone 09/11/2010 11:49:53 » Rispondice ne siamo accorti ECCOME! doveva chiamarsi alice in disneyland
paisley pink 24/03/2010 16:27:36 » Rispondi"Un artista, deve essere versatile e all'occorrenza eseguire anche qualcosa su commissione ma con il suo tocco."
= confezionare un prodotto commerciale in maniera mediocre, sapendo che gran parte degli incassi sono dovuti al fatto che il film è targato Tim Burton?
;)
zanzom 22/03/2010 21:09:27 » RispondiProprio perchè siamo obiettivi....la media di chi ha votato questo film non raggiunge il 6 (208 votanti) quindi..........ps: tutti hanno capito che questo film è stato commisionato dalla Disney!!!!
Caio 22/03/2010 16:44:47 » RispondiMmmmmm....difficile essere d'accordo. Probabilmente se Tim Burton si fosse cimentato con un film melò o con un film di guerra le critiche sarebbero state più indulgenti. Ma dal momento che si è cimentato con una fiaba che sembra la quintessenza del suo essere, e dal momento che ha DECISO di sostituirsi a Carroll e di re-inventare la storia di Alice nel Paese delle Meraviglie, è giusto che le aspettative fossero molto molto alte. Forse la Disney gli avrà imposto delle regole, ma un grande regista sà quando è opportuno dire NO ad un progetto per salvare il suo stile e la sua poetica. Mi dispiace, ma la storia che Burton ha messo in piedi è davvero una st.ronzata, che non ha nulla da spartire con la suggestiva poesia di Carroll.
dagon 22/03/2010 17:52:47 » Rispondifigurati se si è fatto imporre qualcosa dalla Disney... dai, a questo punto della sua carriera. Perchè escludi che questa fosse DAVVERO la sua visione?
matteo200486 22/03/2010 20:33:29 » RispondiBasta andare a leggersi le interviste su BadTaste nella quale evidenziava la sua intenzione di attenersi all'opera.
Inoltre ci sono altri sue indizi:
1) il libro da cui è tratto è edito da Disney.
2) la sceneggiatrice ci sto ciofecone è sul libro paga Disney.
Altro?
dagon 23/03/2010 14:19:55 » Rispondifai finta di non capire. Burton avrebbe potuto scegliere qualsiasi altro progetto
matteo200486 23/03/2010 14:42:44 » RispondiSi, quale per esempio?
Certo riuscire a difendere sto polpettone è impresa ardua.
distypablo 23/03/2010 15:46:12 » RispondiAffatto, basta essere equilibrati.Il film è sufficiente,partimo da qui...
matteo200486 23/03/2010 16:03:17 » RispondiMa perché dovrebbe mai essere sufficiente? Forse gli effetti speciali sono sufficienti, ma il soggetto, la sceneggiatura e la recitazione della protagonista (gli altri comprimari molto sottotono) sono pessimi. e questo è un dato oggettivo da cui iniziare la valutazione.
distypablo 23/03/2010 16:19:31 » RispondiPerchè se per te lo è un orrore cinematografico come "eccezziunale veramente" e a un capolavoro come "Forrest Gump" dai 7 e a filmetti dimenticabili come "flinstones" dai addirittura un voto più di Alice, credo che non ci sia altro da aggiungere.Nulla di personale, però, dai...
matteo200486 23/03/2010 16:55:11 » RispondiLo sai che hai comparato film che non centrano una mazza gli uni con gli altri e con velleità completamente diverse?
Io penso che prima di scartabellare in modo frustrato i voti ed enunciare un pensiero disarmonico si debba riflettere e contare fino a 10.
Se non riesci a imporre il tuo pensiero e ti attacchi a questi giochetti (triti e ritriti) che con me non funzionano siamo messi un po' male.
I miei voti esprimono una convinzione in merito: se sei in grado di contestarlo si richiedono argomenti a proposito, se no è meglio stare zitti.