Chiudi finestraAN EDUCATION regia di Lone Scherfig
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mesmerino 
3 / 10 08/02/2010 15:15:17 » RispondiNon è possibile che un film del genere sia candidato all'Oscar!!!!!!
vorrei motivare l'affermazione cercando di essere oggettivo.
Dunque...in sè per sè il film si puo' guardare e magari i personaggi e le interpretazioni sono buone (su tutti Alfred Molina)...
ma la trama!!!!la sceneggiatura!!!!DIO MIO!!!!e' una banalità assurda!!!!!!!
a parte che dopo due secondi si capisce subito come va a finire e i retroscena di tutti i personaggi, ma ce ne sono decine di film del genere...l'originalità????dov'è?????il messaggio finale????qual è????
il tutto si riduce a dire delle cose che già sappiamo dai tempi in cui non si è piu' utilizzata la clava per conquistare una donna (anche se in natura funziona ancora così, chissà come mai!!!!, ndr) e cioè le donne sono:
1)abbastanza superficiali quanto lo possono essere gli uomini;
2)facilmente malleabili e soggiogabili quando ci sono soldi in giro;
3) bhe su questa c'è poco da dire...è quella classica!!!!!
SPOILER
edo88 08/02/2010 15:21:34 » RispondiOh povero me...
mesmerino 08/02/2010 16:58:53 » Rispondipovero te cosa????!!!!!!!
edo88 09/02/2010 01:59:44 » RispondiPovero me cosa mi tocca leggere, per me non hai capito NIENTE del film e un 3 per me è quasi offensivo ;)
mesmerino 09/02/2010 10:55:29 » Rispondima non è che se il film piace a te, deve piacere a tutti...
cmq poichè è bello confrontarsi, vorrei che tu mi spiegassi il messaggio che ti ha mandato il film, magari me lo rivedo, posso aver sbagliato...;)
kowalsky 09/02/2010 14:23:51 » RispondiMa nessuno sa dell'esistenza di un certo nick hornby?
edo88 14/02/2010 05:27:02 » RispondiHa adattato delle memorie in maniera perfetta, e, a costo di ripetermi, veramente profonda. Mi sono dimenticato poi di dire che le passioni culturali (musica, arte) della protagonista sono un aspetto essenziale della sua crescita, e non si trovano in molti film del genere.
"Una storia adolescenziale da incorniciare, insomma."
edo88 14/02/2010 05:17:13 » RispondiMa ci mancherebbe che debba piacere a tutti!
Le tue argomentazioni però non stanno in piedi secondo me, è come se tu avessi visto il film coi paraocchi cercando cose inutili ma non vedendone altre.
Cerchi il messaggio, ma dev'esserci un messaggio per forza?
Se si vuole proprio tirarlo fuori, è quello dell'importanza dello studio, ma allo stesso tempo della coltivazione dei propri desideri. Ma il film non vuole diffondere un messaggio secondo me, vuole parlare della crescita di una ragazza ("An EDUCATION" si chiama).
Ma il punto è che accusi la storia di essere di "una banalità assurda". Ma dove? Solo perché
SPOILER? Forse ti sei perso il pezzo in cui è SPOILERCerchi l'originalità e non ti accorgi che lo sviluppo che hai davanti è di per sé non banale (al massimo a tratti scontato, ma non è un difetto a parere mio). Doveva sconvolgerti? Cosa ti aspettavi dal racconto di pochi mesi di vita di una liceale borghese inglese negli anni '60? La scoperta del mondo da parte di Jenny è banale? E' gestita benissimo, ma soprattutto è VERA e realistica. Anche qui, volevi qualche morte o incidente o litigata furibonda, così, per dare un po' di colore in più alla vicenda? Nella sua semplicità è profondissima.
Per me cercavi chissà cosa e nella semplicità della vicenda ci hai visto un difetto, non vedendone la profondità e l'originalità con cui è stata narrata.