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LA PASSIONE DI CRISTO regia di Mel Gibson

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EnricoVIII     1 / 10  12/04/2004 15:00:14Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Un film che oltre ad essere la solita americanata e come tale senza personalità né carisma è anche una odiosa mercificazione e strumentalizzazione di qualcosa che non lo meritava di certo. E lo sostiene un non credente. La dimostrazione all’ennesima potenza dell’ipocrisia più profonda, caratteristica molto diffusa peraltro nel mondo clericale. Un credente integralista come Gibson che crea un’operazione commerciale di questi livelli solo per riempire le sue tasche: 100 milioni di dollari di incasso. Non un centesimo per scopi benefici. Alla faccia del messaggio di Cristo. Film osannato dalla chiesa, naturalmente. Che squallore ...
nest  12/04/2004 17:28:48Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
magari fosse solo un'operazione commerciale, è un delirio fondamentalista, secondo Gibson il senso di colpa dei cattolici si era un pò ammosciato e così ha voluto ripomparlo un pò per ripresentarli cazzutissimi davanti a quegli altri ******** di integralisti islamici. quando il gioco si fa duro...
paul  12/04/2004 19:51:11Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Non credo sia un film fondamentalista, ma come ti ho risposto da qualche altra parte è anti-politically-correct. Ma io odio il politically correct (tipo Alba Parietti o Giorgio Armani che vivono sugli Yacht e poi si dichiarano di sinistra. Perchè non devolvono i loro barcono a qualche centro sociale? Ne abbiamo bisogno (;
sciafah  26/05/2004 12:09:03Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
enrico del pinco, ma che cosa ne sai tu di quello che ne farà
Mel dei suoi 100 miliardi di dollari? Se li è, del resto, guadagnati mettendoci del proprio
e contro l'opinione di tutti. Coraggioso e sensibile.
sciafah  26/05/2004 12:10:12Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Dico 100 miliardi, non per sbaglio, perché per me li potrebbe anche valere.