All I Want 10 / 10 28/12/2009 15:03:02 » Rispondi Quando un film riesce a coinvolgere gente che parte prevenuta, gente che ha poco interesse in un cinema più "lavorato", gente che vuole solo ridere, allora siamo già sulla buona strada.
Quando poi te lo vedi 3 volte in sala (di cui una volta in lingua originale), senza stancarti mai, godendoti ogni fotogramma, scoprendo nuovi dettagli, siamo sulla buonissima strada.
Quando ti ricordi le scene, i personaggi, ed hai voglia di appenderti poster, cartoline e quant'altro sulla stanza, siamo quasi al traguardo.
Quando ti accorgi che i personaggi sono stati azzeccatissimi...
vincitore a Cannes, e si spera agli oscar, Cristoph Waltz è un cattivo affascinante e bastardo, grandissima scoperta e gioiello del film, alla sua prima uscita "mondiale" con una naturalezza bestiale
Brad Pitt in parte reinventato, da gustare soprattutto nella versione in lingua originale.. per il suo linguaggio, le sue espressioni.. è il vero "comico" del film, più che il protagonista
I Bastardi mezzi sfigati, eccetto l'imprevedibile Stiglitz, che rappresentano diverse sfaccettature di vendetta
Shosanna Dreyfus ormai entrata nell'immaginario delle icone femminili Tarantiniane..
Quando tutto questa gira, e gira bene, non posso non dare il massimo ad un film così.
Spettacolare e caratterizzata ogni "scena"... forse il film perde il ritmo solo nella parte centrale con gli ufficiali inglesi (la parte con Mike Myers..) che risulta lenta e dai dialoghi più o meno impossibili da capire o poco interessanti, incentrati sul cinema stesso... Forse questa parte tagliata o ridotta avrebbe reso il film più snello e sarebbe potuta essere inserita come contenuto speciale da DVD.
Finale emozionante... la risata del volto di Shosanna nel fumo è da brividi.
Bella e coinvolgente la parte del trucco di Shosanna, sulle note di "Cat People (Putting Out Fire)" di David Bowie.