Chiudi finestraUOMINI CHE ODIANO LE DONNE regia di Niels Arden Oplev
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JOKER1926 
4 / 10 11/11/2009 17:33:18 » Rispondi"Uomini che odiano le donne" (tratto dal libro di Stieg Larsson) è in modo sostanziale un film mediocre, le aspettative erano indubbiamente tante, giudicando esclusivamente ed obbiettivamente la pellicola svedese è impossibile non criticare la regia per questo film davvero deludente sotto una miriade di punti di vista.
Prima di sprofondare nella cospicua lista dei difetti e comunque importante celebrare la bella e fredda fotografia.
Oltre questa osservazione positiva circa "Uomini che odiano le donne" c'è purtroppo da segnalare (sempre sul piano tecnico) la non esaltante prove degli attori che risultano quasi monoespressivi; inoltre pecca dolente di questo prodotto è il ritmo davvero basso che non può non portare tanta noia per lunghissimi tratti.
Sul piano del contenuto questo filmaccio non convince, la sceneggiatura seppur (minimamente) intrigante e allo stesso tempo molto improbabile, insomma alcuni passaggi sono saturi di piccole e grandi forzature; la narrazione dunque la reputo poco più che mediocre, in pratica non Noto particolari colpi di genio, la stessa investigazione in fondo è abbastanza banale e quasi ridicola.
Nel complesso la pellicola è terribilmente scialba, cioè la storia è poco (eufemismo) interessante e vede come "cattivi" i Nazisti… Ma per favore… è ora di finirla con queste cavolate!
"Uomini che odiano le donne" è un film da accantonare immediatamente, prodotto cinematografico senza un nesso logico sproporzionatamente lungo e paradossalmente superficiale (vedi l'episodio del capo della ragazza); con un finale (inoltre!) troppo frettoloso che apre la strada al secondo episodio (era necessario?), film con tanta violenza (inutile) che ovviamente nella noia totale deve "ristabilire" l'animo dello spettatore a colpi di scopate, calci e torture incompiute… Ripugnante pellicola
BlackNight90 12/11/2009 17:45:08 » RispondiLa sola cosa che mi consola è che gli imbecilli ignoranti come te continuano a essere una esigua minoranza che suscita ilarità e un triste disprezzo. E il bello è che non ve ne accorgete. Alla grande!
LoSpaccone 12/11/2009 10:39:52 » Rispondijoker toglimi una curiosità: quanti anni hai?
Flavietta2 12/11/2009 14:46:14 » RispondiSe seguiamo il suo nick...82.vecchietto,direi.Anche troppo,è molto sospetto.
Ciumi 15/11/2009 18:40:52 » RispondiCredo che quel 1926 si riferisca a questo:
"La Gioventù hitleriana (in lingua tedesca: Hitler-Jugend, abbreviata in HJ) fu una organizzazione giovanile fondata dal Partito nazionalsocialista nel 1926 per accogliere i giovani, a partire dai 10 anni, e prepararli a servire nelle forze armate e divenire «buoni cittadini», attraverso un sistema di addestramento militare e paramilitare.
La creazione Gioventù hitleriana si inserì nel quadro del vasto processo di Gleichschaltung inteso come «allineamento» del popolo tedesco al «nuovo ordine» ottenuto attraverso l'eliminazione di ogni forma di individualismo e finalizzato a sviluppare fedeltà ed obbedienza all'ideologia nazista. Il loro motto - inciso anche sui pugnali d'ordinanza - era "Blut und Ehre !" ("Sangue ed onore!")."
Fonte: Wikipedia.
VincentVega1 16/11/2009 21:20:28 » Rispondino, ti sbagli, il 1926 si riferisce al napoli calcio, anno della fondazione (non pensate sempre male di giocher dai).
Ciumi 17/11/2009 08:49:10 » RispondiOppure si riferisce alla data di creazione di Mickey Mouse (Topolino).
Infatti, il "famigerato" topino, pare sia stato ideato nel 1926, seppure il suo esordio ufficiale sia avvenuto due anni più tardi, nel 1928.
Ecco la sua carta d’identità:
Nome originale: Mickey Mouse.
Data di creazione: 1926.
Data di nascita ufficiale: 18 novembre 1928.
Stato civile: Scapolo, ma felicemente fidanzato con Minni (Minnie Mouse).
Professione: Giornalista, pompiere, agente di pubblicità, musicista, fotografo e molti altri mestieri, fra cui il detective e il rompicog.lioni
per hobby.
Cittadinanza: Statunitense, del Calisota.
Residenza: Villetta suburbana a Topolinia (Mouseton) in via dell'Olmo (Elm Street).
Targa dell'auto (decappotabile): 113.
Segni particolari: Orecchie a sventola a forma di disco.
LoSpaccone 12/11/2009 17:08:15 » Rispondida come ragiona e dai frutti dei suoi ragionamenti (oltre che da come scrive) non gli do più di 17 anni anche se non penso che tutti gli adolescenti stiano inguaiati come lui. Se ha davvero l'età che penso la cosa che proprio non riesco a comprendere è come i suoi professori non si rendano conto di come scrive e pensa. Gliel'ho già scritto una volta, se al mio vecchio prof del liceo avessi presentato un tema (o robe simili) scritto come scrive lui i penso che mi avrebbe dato tanti di quei calci nel c.ulo... boh, forse a scuola non ci va e segue direttamente dei corsi serali organizzati da casapound, potrebbe essere una spiegazione palusibile.
Flavietta2 12/11/2009 18:49:07 » RispondiNon lo sono.Io ho sedici anni e non credo di essere inguaiata.Comunque l'età del Joker potrebbe essere o quella di un ragazzino (16-17 anni) molto sprovveduto e che non sa quel che fa, o di un vecchietto seguace di Mussolini che ormai non riesce più a ragionionare.Visto che riesce a scrivere al computer ti devo dar ragione...è più probabile che abbia 16-17 anni.
anthony 15/11/2009 17:10:38 » RispondiLa tua è apologia del nazismo!!!...
..affermare, come fai tu, che definire "cattivi" i Nazisti è una vergogna e una cavolata...bè, è una cosa RIPUGNANTE...
..malgrado tutto, non penso tu debba essere censurato o bannato..perchè è giusto che tu ti prenda le responsabilità delle aberrazioni che vai affermando...
@JOKER1926: perchè non rispondi mai?? perchè non giustifichi e fai menzione dei motivi che ti "spingono" ad abbracciare tali culture e così estreme e anticostituzionali apologie?
Ciumi 11/11/2009 22:33:29 » RispondiIl "XVIII secolo" era famigerato, "Stanlio e Ollio" erano famigerati, il "capo della succursale del Mattino" era famigerato... i nazisti però no.
LoSpaccone 12/11/2009 10:41:46 » Rispondise una volta sola si fosse almeno preso la briga di andarsi a cercare la parola sul vocabolario.... forse sul mein kempf viene usata come la usa lui
Flavietta2 11/11/2009 18:07:52 » RispondiLe scene esagerate servono perchè i seguiti si basano du Lisbeth.
I cattivi non sono solo inazisti, ma la società svedese. Questa,per me un po' sopravvalutata, saga è in realtà una denuncia su alcune situazioni presnti in questi paesi e mai dichiarati apertamente.
Comunque, se i nazisti non erano "cattivi" allora io sono Grace Kelly.
Ødiø Pµrø 11/11/2009 18:40:53 » RispondiNon dire così, io ho assunto un babysitter nazista e mi ci trovo bene.
Flavietta2 11/11/2009 18:53:09 » RispondiSe non trovi più tua sorella controlla sotto il letto, il suo cadavere potrebbe essere lì. :P
Ødiø Pµrø 11/11/2009 20:05:56 » RispondiOmmioddio, avevi ragione!! Anche se un po' al contrario..
Mia sorella ha ucciso il babysitter e messo il suo cadavere sotto il letto, dopo aver letto questo commento!
E mo dove cacchio lo nascondiamo.. hanno pure chiuso i lager, potevamo far ricadere la colpa su quel santo di Adolf..
Flavietta2 11/11/2009 21:49:14 » RispondiCerca in qualche paese sperduto nell'Africa.Là troverai qualche pseudo nazista a cui dare la colpa...oppure gettatela in un gulag.
Project Pat 17/11/2009 21:27:24 » RispondiSe il baby-sitter della poovera sorella di Odiuccio è morto è solo colpa tua!!
SPOILER wega 12/11/2009 06:41:31 » RispondiHo visto Heimat1, punto di vista soggettivo ma tetessko! I nazisti erano anche cogl.ioni tra l' altro, oltre che cattivi.
wega 12/11/2009 06:37:24 » Rispondi"per fare un commento non è questione di tempo, ma di tecnica e di capacità, il dinamismo, la praticità, il discorso fluido, la brillantezza, la genialità sono le cose importanti; un commento può essere composto anche in una decina di minuti."