The Cinema 7 / 10 15/10/2009 17:18:31 » Rispondi Che non tutti(leggi "fans",che non fa sempre rima con "appassionato di cinema obiettivo") polemicamente lo vogliano ammettere Tarantino è uno di quei registi il cui personaggio contribuisce a tutti gli effetti alla sua sopravvalutazione tra la critica e la gente. Che tutto abbia un fondamento è certo evidente,il suo cinema è portatore di una certa freschezza e di un'irriverente inventiva,che in un panorama asfittico come quello cinematografico attuale vale doppio. Si tratta dunque di pregi oggettivi e importanti,che vanno però ad affiancarsi ad altre e parimenti decisive lacune che affliggono il suo cinema. Parlo di mancanza di contenuti e spunti di riflessione importanti,parlo di una generale scollatura delle parti della sceneggiatura,parlo di un cinema troppo ipertroficamente visivo e ciarliero. Se in effetti l'originalità e l'inventiva visiva e verbale siano pregi,essi contemplano anche un'eccessiva ricerca dello stupore visivo e uditivo ai danni dei contenuti nudi. Mi spiego meglio. Moltissimi utenti hanno definito questo film un capolavoro assoluto. Dal mio punto di vista un capolavoro è quel film che riesce a unire intrattenimento forma e contenuti in modo totale. C'era una volta in America o Il padrino,Il cacciatore,Blade Runner o La città incantata(per restare su titoli di estesa fruizione) sono capolavori assoluti in quanto fondono grandissimo spettacolo a contenuti e spunti umani ed esistenziali molto alti. In questo modo l'opera cinematografica e di intrattenimento fine a se stessa si eleva e raggiunge lo stato di opera d'arte. L'arte in fondo non è che sentimento e riflessione umana provocate e scaturite dalla visione di un artefatto,di qualunque artefatto si tratti. I film di Tarantino stordiscono gli occhi e ci ubriacano di parole e frasi ad effetto. Sono originali e intelligenti. Sono una continua sorpresa. Ma il propugnare di continuo un cinema che vive di una divertente tamarraggine e un sovraccarico visivo non può essere foriero di capolavori. Io ho visto i film di Tarantino,e non mi piacciono. Ma ammetto obiettivamente che siano lavori di pregio che meritino buone valutazione per quello che danno in termini di intrattenimento. Ma nulla di più. Questo film è oggettivamente inferiore a Le iene e Pulp Fiction, ma per via di una campagna pubblicitaria massiccia,di un attore bello famoso e di moda,di un titolo audace e fatto apposta per far pensare alla gente: "figo!" e per un riciclo generale di quanto già visto in salsa ancora più cool non può non raccogliere brucianti entusiasmi. Ma ragazzi,amanti di cinema e spettatori obiettivi,questo non è un capolavoro. E' un film che soggettivamente si può amare od odiare e oggettivamente si apprezza e si vede come un buon film,divertente e spregiudicato. Così come gli altri lavori del suo regista,non in tutto belli senz'anima ma comunque non abbastanza animati quanto belli.