DISTRICT 9 regia di Neill Blomkamp

StranzCronenber  26/09/2009 15:12:33 » Rispondi
Cavolo, non ho fatto caso alla media altissima dei voti dati a questo film. Altrimenti, gli avrei dato un bel 1.

StranzCronenber  26/09/2009 15:24:56 » Rispondi
Ho letto da più parti che la storia di District 9 sarebbe "originale".
La cosa mi lascia davvero perplesso.
Facciamo un esempio.
Una gattina dolce e carina si perde nel bosco, mentre porta delle lische a nonna gatta. Viene mangiata da un enorme cane per essere alla fine liberata da Tom, che nel frattempo si divorato Jerry.
Vi sembra originale?
Ma non diciamo scemenze, per favore.
In altri termini: sostituite agli alieni gli zombies de La terra dei morti viventi; sostituite agli alieni gli umani di Essi vivono; sostituite agli alieni gli umani di Matrix; e potrei continuare ancora per molto.
Il tema del razzismo, dell'intolleranza e della ricerca scientifica finalizzata alla creazione di armi da guerra super distruttive, sono temi vecchi quanto Jules Verne.

StranzCronenber  26/09/2009 16:23:51 » Rispondi
La mia critica non riguarda soltanto il contenuto del film, in quanto ritengo che denunciare gli orrori che si consumano nella nostra società sia un intento assolutamente condivisibile.
Ciò che non mi è piaciuto è il modo in cui è stato fatto.
Ma si tratta semplicemente di gusti personali. Tuttavia trovo i commenti quì postati molto interessanti e pertanto cerco di spiegarmi meglio.
Urlare un messaggio, esplicitare sin dal primo istante l'oggetto della denuncia, rischia di far sprofondare in secondo piano l'oggetto stesso.
Una volta che tutti hanno capito quali sono gli aspetti crudeli a cui ci si dovrebbe ribellare, o che almeno non si dovrebbe accettare, l'attenzione va scemando perchè non c'è più nulla su cui riflettere.
La condizione di reietti degli alieni diventa lo sfondo delle vicende narrate, e da idea portante del film viene confinata al ruolo di semplice cornice di circostanze ben più banali, come il piccolo alieno che vuole tornare a casa (ET docet), o il povero stolto che vuole tornare dalla moglie ed alla normalità.
Paradossalmente, il messaggio lanciato dal film tramuta addirittura nell'opposto di quello inizialmente enunciato.
1) sei diventato un diverso, e devi combattere per tornare alla normalità.
2) sei capitato in un mondo alieno (dove gli alieni siamo noi umani), ed il tuo scopo non è quello di integrarti ma di fuggire e tornare a casa.
Beh, non mi sembra molto allietante come proposta risolutiva dei numerosi problemi che affliggono le società moderne, multirazziali e ahimè razziste.
Per quanto riguarda l'originalità del plot, invece, non voglio certo fare una crociata contro i film poco originali, in quanto ritengo che una stessa tematica non solo possa essere affrontata in maniere differenti, ma anzi meriti approfondimenti che seguano strade anche di poco diverse, qualora la tematica inquestione abbia una buona rilevanza ideologica.
Ed infatti il mio voto non è stato influenzato dalla presunta scarsa originalità, ma da ben altro, come spero emerga dal commento principale.
E' però poco condivisibile, a mio modesto avviso, che dell'originalità si faccia il principale punto forte della pellicola, come ho letto nei commenti precedenti al mio.
P.s.: L'esorcismo di Emily Rose, secondo me presenta numerosissimi spunti originali nel modo di affrontare la tematica delle possessioni.
P.p.s.: ci sono migliaia di romanzi di fantascienza che potrebbero essere utilizzati per fare dei grandi film di fantascienza, invece di continuare a saturare il mercato, come giustamente fatto rilevare sopra, con vera e propria spazzatura.

ULTRAVIOLENCE78  02/10/2009 00:30:31 » Rispondi
Straquoto. Non sono d'accordo solo col voto, che è troppo generoso.