Guy Picciotto 9 / 10 16/09/2009 13:49:44 » Rispondi Girato con gli scarti di pellicola de "lo stato delle cose" di Wenders, l'esordio che ha rivelato il talento stralunato di Jim Jarmusch. La non-storia di due looser newyorkesi e la cugina ungherese che vanno in Florida per tentare la fortuna alle corse per poi perdere tutto e perdersi di vista. Un minimalismo dirompente , una narrazione frammentata da micro-piani sequenza e moltissime pause con fotogrammi in nero accompagnate dai quartetti d'archi orchestrati da John Lurie ex Lounge Lizards. Tanta poesia urbana e delizie non-sense per una rilettura ironica del noir e del road movie. La poetica dell'insignificante.