Ciaby 7½ / 10 14/05/2009 18:51:34 » Rispondi È incredibile che un film talmente ben confezionato sia stato realizzato nel 1960! I colori, la fotografia, la regia sono tutti attualissimi, forse più attuali dei film contemporanei, con bellissime scene gore e un inferno psichedelico e buddhista, dove trovate veramente estreme e filosfofiche rendono il tutto visivamente più bello, più poetico.
La prima ora è lentissima ed è a rischio sbadigli, ma “Jigoku” si risolleva perfettamente nella seconda, con un botto, improvviso: un fulmine a ciel sereno, un delirio assoluto, in caduta libera verso una spirale filmica che non lascia scampo. Felicemente consigliato.