The Gaunt 7½ / 10 15/12/2008 00:06:24 » Rispondi Lo spunto è veramente notevole: come può un pezzente delle bidonville indiane riuscire a a vincere tutti quei soldi quando nessuno ci era ancora riuscito? Jamal riesce a canalizzare la forza dei suoi ricordi dolorosi per riuscire a superare ogni ostacolo che si frappone. Molto bravo Boyle a girare un film tra il neorealismo delle bidonville e le atmosfere ovattate degli studi televisivi.
Il finale effettivamente è molto buonista, troppo buonista, forse volutamente provocatorio con quel balletto finale in stile holly/bollywood a coronare il sogno realizzato di Jamal. Sembra troppo finto e forse lo è.