MATRIX REVOLUTIONS regia di Andy Wachowski, Larry Wachowski

Oscuro  07/11/2003 14:36:29 » Rispondi
spesso nell'analisi di un qualcosa volutamente ermetico si tende a voler cercare significati reconditi anche dove non ci sono...
(ed è indubbio che questo i fratellini registri lo sappiano molto bene...)
Io alcucchiaio non ho mai dato l'importanza metaforica che tanti vedevano tra righe che non c'erano... era solo un modo per collegare il concetto di realtà virtuale alla visione non ancora lucida della realtà virtuale di Neo.
Detto ciò il Merovingio a mio avviso rappresenta l'esempio pi
lamapante di contraddizione autogenerata dal sistema (un programma che si comporta come lui, che degenera come lui, e che desidera il potere all'interno del sistema non è proprio normale)
L'architetto che nel secondo film viene visto come deus ex machina, freddo calcolatore di variabili, aggiunge una nota alla sua figura divenendo nel terzo più evidente la sua posizione di elemento del binomio Oracolo - Architetto (binomio idealmente inscindibile).
Io sono convinto che la lettura che ho dato del film sia quella giusta.
(è tra l'altro mi sovviene ora un paragone tra Trinity e Maria Maddalena..). Cmq è vero come tu dici che tante domande sono lasciate senza risposta, o meglio, alla libera interpretazione.
E non è quello che succede nella vita di ognuno di noi?
In questo, secondo me, sta la genialità del finale.

Thanks per i complimenti.
PS.
D_I_O i super poteri li usa eccome! Il fuoco sugli egiziani, l'apertura del mar rosso, il diluvio universale, Babele .... no?
:)

Oscuro  07/11/2003 14:36:13 » Rispondi
spesso nell'analisi di un qualcosa volutamente ermetico si tende a voler cercare significati reconditi anche dove non ci sono...
(ed è indubbio che questo i fratellini registri lo sappiano molto bene...)
Io alcucchiaio non ho mai dato l'importanza metaforica che tanti vedevano tra righe che non c'erano... era solo un modo per collegare il concetto di realtà virtuale alla visione non ancora lucida della realtà virtuale di Neo.
Detto ciò il Merovingio a mio avviso rappresenta l'esempio pi
lamapante di contraddizione autogenerata dal sistema (un programma che si comporta come lui, che degenera come lui, e che desidera il potere all'interno del sistema non è proprio normale)
L'architetto che nel secondo film viene visto come deus ex machina, freddo calcolatore di variabili, aggiunge una nota alla sua figura divenendo nel terzo più evidente la sua posizione di elemento del binomio Oracolo - Architetto (binomio idealmente inscindibile).
Io sono convinto che la lettura che ho dato del film sia quella giusta.
(è tra l'altro mi sovviene ora un paragone tra Trinity e Maria Maddalena..). Cmq è vero come tu dici che tante domande sono lasciate senza risposta, o meglio, alla libera interpretazione.
E non è quello che succede nella vita di ognuno di noi?
In questo, secondo me, sta la genialità del finale.

Thanks per i complimenti.
PS.
D_I_O i super poteri li usa eccome! Il fuoco sugli egiziani, l'apertura del mar rosso, il diluvio universale, Babele .... no?
:)

Oscuro  14/11/2003 16:49:46 » Rispondi
rivisitare non significa essere rei di mancanza di originalità...
Inoltre la tematica della liberta del libero arbitrio e della liberazione dell'eletto (primo film) viene ribaltata (nel secondo) affermando che anche l'eletto è un elemento di controllo e ribaltato nuovamente (nel terzo) dove si comprende che le scelte umane sonodavvero fondamentali e rilevanti, ma soprattutto necessarie anche al sistema che opprime la libertà.