wallace'89 8½ / 10 27/03/2008 15:56:08 » Rispondi Uno dei migliori film di quest'annata cinematografica, profondo,sincero e dagli sviluppi tanto imprevisti quanto significativi. La cosa più sorprendente è la forte multilateralità dell'opera, ricca e complessa che rinuncia a una posiziona univoca, didattica e retorica. Non si dimentica a fine visione ma sa accompagnare i tuoi pensieri in maniera rilevante nei giorni successivi forte com'è di una sensibile urgenza comunicativa. Oltre all' ottimo protagonista vorrei segnalare anche la splendida perfomance di Hal Hoolbrook. I loro momenti insieme sono tra i più belli della pellicola e mi ha sorpreso molto pensarlo essendo io sostanzialmente anti-cattolico, e quella era la parte più scopertamente spirituale, ma dotata di una tale grazia e sensibilità da non poterglielo non riconoscere e storcere il naso, lontanissima dall'apparirmi come un dogmatico insegnamento. Perchè niente in questo film è puramente didascalico o posto in maniera assolutista, ma vive invece di contraddizioni e posizioni il più aperte possibile, e questo ne fanno un film vivo, pulsante e vivo. Magari manca un pò di visceralità,e allora sarebbe stato un capolavoro, ma anche così è prezioso. Efficace Penn alla regia che sa valorizzare ogni minuto a disposizione, splendide le location.
Unico appunto sono le musiche,molto apprezzate, di Eddie Vedder. Non voglio dire, assolutamente, che siano brutte, sono sì funzionali e gradevoli ma mai determinanti o incisive. Si sta parlando di artista molto dotato che ammiro molto, ma conoscendolo bene mi aspettavo di più,sebbene sia comunque un lavoro migliore di altri suoi recenti.