BlinkFun 9½ / 10 02/03/2008 21:32:34 » Rispondi Per 30 giorni di buoi mi sono addormentato al cinema anzi ero disturbato dalle grida dei vampiri, in questo film ho realmente analizzato la possibilità di andarmene dopo il primo tempo. La tenzione è insostenibile superata spesso solo dall'angoscia trasmessa dai personaggi costretti al loro destino. Alcune scene hanno fatto sobbalzare dalla poltrona l'intero pubblico in sala. Originale anche se molti lo ritengono simile a Cloverfield anche se l'unica cosa in comune è la visione in prima persona, che risulta un elemento unificante e realistico che permette di immedesimarsi quasi completamente nelle, spesso macrabre, ambientazioni, facendo spesso dimenticare di trovarsi al cinema. L'unica forse pecca (anche se perdonabile) di questo film è la protagonista che si rivela in alcune occasioni contraddittoria proprio per il suo duplice carattere a volte coraggioso a volte completamente sopraffatto dalla vicenda. Mitico invece Pablo (il cameramen) che naturalmente non viene mai inquadrato, che tiene fede al suo compito fino in fondo anche quando è visibilmente spaventato. In generale il migliori film horror realizzato in questi ultimi anni al punto che a confronto altri film dello stesso genere sembrano "Le avventure di Pippo e Topolino" XD.
Mostruosamente spaventosa l'ultima scena in visione notturna, i colpi inflitti a Pablo sembrano diretti verso gli spettatori, e l'essere così magro e penzolante sembra la vera incarnazione del male, inquietante soprattutto per la sua intelliggenza nel cercare nei cassetti (forse il vaccino che l'uomo del nastro dice di aver trovato). Infine il film si rivela geniale e clamoroso per le sorti della giornalista che nonostante le morte del cameramen viene ripresa negli ultimi istanti di vita mentre viene trascinata via nella stanza adiacente dall'essere mostruoso dove l'aspetta una sicura e violenta morte.