wega 9 / 10 27/02/2008 12:10:20 » Rispondi Mi sento un pò combattuto che la delicatezza rara per il tema trattato da questa pellicola non mi abbia coivolto come mi sarei aspettato, è sicuramente un mio limite, ma mi è successo la stessa cosa con "Sciuscià", solo che in più qui non ho percepito una particolare sofferenza da parte di Antoine, ripeto un mio limite senza ombra di dubbio. Mi ha emozionato invece la serie di piani sequenza finali, con la corsa del protagonista in uno spazio via via sempre più aperto, trasmettendo perfettamente un senso di liberazione e libertà che ha avuto Antoine stesso, un momento magico che come tutti, destinati ad una fine prematura, quasi immediata, come sottolinea ancora simbolicamente in maniera sublime, il raggiungimento di un ostacolo invalicabile come può esserlo il mare, ed il fermo immagine stesso, forse Truffaut, il reale protagonista della storia decenni prima, ha voluto fermare e imprimere per sempre quel momento di serenità, anche se a quanto pare poi ci saranno dei sequel. Voglio arrotondare per eccesso, sono sicuro che le future nuove visioni porteranno un cambiamento di giudizio.
wega 01/03/2008 22:57:12 » Rispondi debbo pagare venia... ho avuto occasione di rivederlo, invece è proprio questa innocenza data quasi dall'inconsapevolezza del protagonista, che "sembra" non soffrire, ma è di una tenerezza disarmante, il risultato è in questo modo riuscito, a differenza dell'opinione iniziale che mi ero fatto in merito.
Mauro Lanari 23/07/2008 09:28:07 » Rispondi Il problema che affronti è della massima importanza per l'estetica: un'emozione si trasmette in maniera più efficace gestendola con regole formali e retoriche d'ostentazione oppure di sottrazione? Quando hai rivisto questo film sei giunto alla mia attuale analoga tesi: spesso il ghiaccio brucia più del fuoco.
wega 23/07/2008 10:25:20 » Rispondi Oh accidenti, pro pro, ora ricordo, è stata il primo film che hai recensito, peraltro benissimo...non si sa mai come prenderti ormai!
Hal Dullea 23/07/2008 14:03:52 » Rispondi Mannaggia, devo farti usare i neuroni. Cmq la tua ultima risposta è quella giusta: pro, pro. Ps: è il mio 3° recensito, non il 1°.
wega 23/07/2008 19:13:25 » Rispondi Sì ma devo buttarci dentro delle informazioni anche nel frattempo...le prime due mi sono scappate allora, guarderò.
wega 23/07/2008 10:06:32 » Rispondi Bella domanda, in questo caso di sottrazione, ma forse è stata gestita non badando a regole. Però non capisco, se sei pro o contro questo film...dall'ultima frase direi pro, dall'inizio, sento che additi a Truffaut un certo superficialismo per via di un'estetica ricercata.
wega 27/02/2008 23:51:56 » Rispondi Però questo film sì verrà citato da Fellini successivamente nel suo "Amarcord"...su questo mi ci gioco il solito testicolo.