Luca 9 / 10 20/09/2003 23:55:42 » Rispondi Tornatore racconta una storia, stà allo spettatore accettare il compromesso. Il silenzio della Bellucci è quantomai azzeccato: Malèna è e deve rimanere un essere onirico, sul quale fantasticare; il silenzio di Monica è eloquentissimo, stà allo spettatore cogliere la dinamicità degli sguardi, la solitudine di questa donna dei primi anni 40, oggetto di ingiurie e infine di un linciaggio: verità storica...al termine della guerra, per chi non lo sapesse, molte ragazze furono anche uccise pubblicamente per essere state prostitute dei tedeschi. Eccezionale il lavoro di Morricone, la rielaborazione del successo dell'epoca " ma l'amore no" e la capacità sinfonica di star al passo con tutti gli stilemi di un grande regista italiano. Pellicola grandemente sottovalutata probabilmente a causa di un pubblico prevenuto, poco aperto all'eccentricità di un geniale regista.