julian 8½ / 10 19/10/2007 01:20:12 » Rispondi Al di là di tutto ciò che rende questo film apprezzato da molti (bella fotografia, bei colori, bravi attori) ci sarà pure un significato in fondo a tutto questo ghirigoro di belle immagini e situazioni favolistiche ? Ebbene io un'interpretazione personale ho provato a darla: questo film esalta il valore delle piccole cose, focalizza su ogni particolare perchè qualsiasi cosa potrebbe rivelarsi importante. Ed è infatti con rapide ma dettagliate descrizioni, con cui Amelie ci svela subito passioni e gusti di ciascuno dei personaggi, che inizia il film. La sua intensa ed enigmatica psicologia, unita ad un senso di solitudine, la porta a chiudersi nella sua stessa immaginazione, ed è così che spesso si ritrova coinvolta in interrogativi di apparente futilità (non nascondete che anche a qualcuno di voi sarà capitato di chiedersi quante persone stanno avendo un orgasmo nel momento in cui lo state pensando...). Amelie però, non riuscendo a soddisfare sè stessa nella vita, scoprirà invece di avere più successo con gli altri. Il padre con la fissa per lo gnomo da giardino, il fruttivendolo maltrattato, "l'uomo di vetro" costretto a fare il pittore, il tizio che fa i collage delle fototessere strappate, lo strano tipo che si fa fotografare innumerevoli volte, inspiegabilmente sempre nella stessa posizione, ma nn è mai soddisfatto delle foto e infine il primo a beneficiare dell'altruismo di Amelie: un uomo che aveva nascosto i suoi ricordi d'infanzia più intimi in un cofanetto dietro una mattonella. Amelie, intrapreso un viaggio fatto di generosità, scoprirà che le sciocchezze sono al confine tra felicità e infelicità e possono determinare uno delle due condizioni. Ricomponendo così i pezzi delle varie storie, cercando tasselli nel passato e aggiungendone di nuovi essa stessa, tornerà a dare un senso alla vita di molti e, alla fine, troverà anche il modo di dare un senso alla sua. Colonna sonora splendida e titolo azzeccato: film favoloso !