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GRINDHOUSE - PLANET TERROR regia di Robert Rodriguez

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Invia una mail all'autore del commento Bright Parker     8 / 10  30/09/2007 14:24:24Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
A differenza di "Death Proof" che non mi aveva particolarmente sorpreso, sono rimasto incantato, meravigliato, emozionato, riappagato di fronte al secondo episodio del progetto "Grindhouse" che si conclude in bellezza lasciando un segno positivo sulla stagione cinematografica in corso. Inizia subito "col botto", o meglio, con il tanto atteso fake trailer di "Machete" alias Danny Trejo con la sua faccia grande, rugosa e consumata, protagonista di una vicenda losca di omicidi, ladri, sicari ecc. dopo di che, signori, lo spettacolo comincia...sul serio. Una sensualissima lap dance di Rose McGowan alza subito la pressione, che si fa sempre più strada con l'entrata in scena di personaggi del calibro di Bruce Willis, che pur recitando solo in una piccola parte, convince e diverte, facendosi scappare anche una battuta su Bin Laden, che a mio avviso farà discutere non poco; arriva poi Naveen Andrews, conosciuto come naufrago di "Lost", e che qui interpreta invece uno scienziato collezionista di testicoli umani, poi si procede con Freddy Rodriguez, unico e semplicemente fantastico, Josh Brolin, inquietante e letteralmente psicotico, Marley Shelton, Tom Savini , Michael "Earl McGraw" Parks e Michael Biehin. Rodriguez manovra la macchina da presa con eccezionale maestria, un'eccezionale maestria che si riscontra anche negli effetti speciali, curati ovviamente oltre che dallo stesso Rodriguez, da Greg Nicotero & Howard Berger, che hanno svolto un ottimo lavoro soprattutto per quanto riguarda le pustole sanguinanti e le facce sfigurate che dominano la pellicola, estremamente rovinata, che si lascia scappare anche una "bobina mancante" proprio sulla scena bollente tra F. Rodriguez e la McGowan senza gamba. Impressionante anche la sequenza del cameo di Quentin Tarantino (eh sì...c'è anche lui... ) nel ruolo di un militare pervertito che tentando di stuprare Cherry (R. McGowan) gli si liquefa il pene, ma lui dice soltanto: "Farò una cosa veloce...". Sequenze adrenaliniche, pura azione e una sorprendente ironia dark, fanno da padrone in questa eccellente seconda parte di "Grindhouse" che io definirei con assoluta certezza un'operazione abbastanza riuscita, che non ha purtroppo registrato strepitosi record d'incasso al botteghino, ma è riuscita a catturare l'attenzione di gran parte del pubblico facendogli provare un'atmosfera cupa, tetra e morbosa come quella che provavano gli americano negli anni '70 con le vere GRINDHOUSE che sono ormai da tempo divenute leggenda. Mi ritengo soddisfatto di quanto ho visto questa sera, e ho sicuramente visto molto di più di quello che molte persone vedranno in "Planet Terror".
Complimenti !!