GRINDHOUSE - A PROVA DI MORTE regia di Quentin Tarantino

Prima anticipato poi posticipato, ha floppato è stato diviso e poi allungato..ma alla fine è arrivato. E dopo un'anno d'attesa, finalmente stasera l'ho visto. Già alla comparsa del titolo con un montaggio volutamente "sbagliato", sembra di trovarsi davanti a quei film dell'exploitation anni '70 dalle pellicole sbiadite e impolverate. Il film è composto essenzialmente da 2 parti. La prima più "dark" e la seconda decisamente più "caz.zona" entrambe infarcite da dialoghi formidabili e dannatamente realistici. Straordinario il cast. Perfettamente in parte tutte le attrici con una Vanessa ferlito morbosamente sexy ed una caratterizzazione del personaggio di Stuntman Mike geniale. All'apparenza un uomo sicuro di se e gran conquistatore ma che in realtà chiederà pietà quando i suoi ultimi obbiettivi gli si rivolteranno contro. Eccezionale la colonna sonora che passa da Morricone a sonorità puramente seventies dei DDDBMT e April March. Scene ad altissima tensione, basti pensare allo scontro frontale e il finale, girate splendidamente dove l'assenza della CGI contribuisce a endere ancora più reale il tutto.

Compaiono anche la Dottoressa Block e le Crazy Babysitter Twins protagoniste di Planet Terror.