martina74 7 / 10 11/04/2007 15:23:58 » Rispondi Una foto che servì a risollevare il morale di una nazione impantanata dalla guerra non era altro che un falso, ricostruito dalle alte sfere militari per raccogliere consensi e denaro. Gli "eroi" che girano gli USA ripetendo un'impresa compiuta solo per un fotografo non si sentono tali, e ricordano ossessivamente i loro compagni morti davvero, eroi per davvero. E nell'ossessività sta il problema di "Flags of our fathers": la narrazione è resa quasi snervante dai continui flashback e da un finale che non arriva mai. In definitiva un buon film, ma che pecca di ripetitività e di poco coinvolgimento. Sicuramente inferiore a Lettere da Iwo Jima.