frangipani79 8½ / 10 03/04/2007 20:35:40 » Rispondi I fratelli Taviani amano il cinema fatto come una volta. Nessun artificio od orpello per accattivarsi il pubblico, e una storia difficile, difficilissima che anzi ha spaventato molti (dai soli 3 commenti finora esistenti, a quanto pare, anche gli utenti di Filmscoop).
La storia è più cruenta di quanto mi aspettassi, devo dire. L'eccidio degli armeni pensavo fosse un contorno per raccontare una saga familiare o una storia in sè che fosse ricollegata alla diaspora e alla repressione turca del popolo asiatico. Invece l'affresco è più vivo che mai. Crudo, raccapricciante, intenso.
I Taviani, giustamente (o no ?) hanno preferito non inserire nello scontro di civiltà anche la OVVIA connotazione religiosa. I turchi musulmani e tagliatori di teste contro i cristiani (ortodossi, suppongo, correggetemi se sbaglio). Però è evidente e a me scotta vedere l'ennesimo sopruso, dimenticato dalla storia, dell'Islam contro i cristiani.
Il cast è internazionale e interessante, in qualche parte scade un po' nella soap, ma la storia decolla meglio nella seconda parte e convince pienamente. Brava Paz Vega, bravo anche Bakri (visto in Private di S. Costanzo), anche Bleibtreu (visto in Lola Corre e The Experiment) e il nostro Preziosi, lanciato finalmente al di fuori di fiction e prodotti per la TV.