Chiudi finestraHO VOGLIA DI TE regia di Luis Prieto
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mimmot 
1 / 10 15/03/2007 18:47:12 » RispondiDella serie "Al peggio non c'è fine".
Dopo Tre metri sopra il cielo, pensavo che non ci fosse possibilità di andare oltre e, invece, puntuale come un orologio svizzero, arriva l'attesissimo (?) sequel, "Ho voglia di te", e ci si accorge che più in là si può andare, solo che più in là c'è il nulla.
Il nulla dei sentimenti, il vuoto delle problematiche esistenziali, la vacuità della storia, l'insipiezza dei personaggi, la banalità degli interpreti.
Nel film (?) assistiamo al ritorno a Roma di Step (sic.), dopo un soggiorno di due anni negli S.U. (ma che c'è andato a fare?) per smaltire le delusioni passate.
Dopo il primo, iniziale sbandamento (ma anche successivo) per ripensare e lasciarsi alle spalle i ricordi (ma uno come Step può avere dei ricordi?)
del passato (la perdita dell'amico, la fine della storia con Babi (sic.)), scoprirà che ci si può innamorare una seconda volta (bella scoperta!)
Solo che il tutto è così palesemante falso, fintamente poetico, forzatamente romantico, che vien voglia di chiedersi:
Se i problemi di crescita, tipici di quell'età della vita, sono questi, forse è veramente il caso di cominciare seriamente a preoccuparci del futuro che ci attende.
Per furtuna non è così, o perlomeno non è tutto così.
Sugli attori (?) è bene stendere un velo pietoso, a cominciare da quel Riccardo Scamarcio, neodivo sulla cresta dell'onda (e chi ce l'ha messo grida vendetta), che si dimostra (come se ce ne fosse ancora bisogno) ancora una volta impacciato e totalmente negato per la recitazione, al punto che diventa imbarazzante vederlo sempre con la stessa, fissa espressione, fintamente imbronciata, qualunque sentimento o qualsiasi emozione debba esternare.
Comunque possiamo stare tranquilli, gli adolescenti defilippizzati hanno trovato un nuovo modo con il quale annullare la residua capacità di intendere e di volere: andare a cinema a vedere i film tratti dai romanzi (?) di Federico Moccia.
Per chi ancora non ha idea di cosa sia un romanzo(?) di Federico Moccia, ecco una piccola perla.
"Sorride anche lei e si lascia andare. Bacio. Bacio morbido, bacio lento, bacio non irruento. Bacio a Traminer (?), bacio leggero, bacio di lingue in lotta, bacio surf, bacio sull'onda, bacio con morso, bacio vorrei andare avanti ma non posso. Bacio non si può. Bacio c'è gente".
Con roba così ha venduto 1.500.000 copie.
franzis83 16/03/2007 22:25:23 » RispondiChe uno sia romantico e sognatore può anche starci per carità anzi io lo sono pure credo che alla fine sia una peculiarità di gran parte di noi,c'è chi lo è più chi lo è meno a seconda delle proprie esperienze e situazioni di vita.Detto questo però quello che non capisco è come uno possa sognare o emozionarsi con film come questo,che di emozionante e profondo sinceramente non ha nulla...
Ma li guardate i personaggi quando recitano?o vi concentrate solo sui baci,i lucchetti,e le frasi fatte?Scamarcio quando recita non comunica nulla,non arriva nulla di quello che dice,può mettersi a fare le serenate con il mandolino sotto le finestre o far passare gli aeroplani con dediche d'amore,ma nn è questo che rende un film profondo ed emozionante...è come certe cose sono inserite in un contesto,come sono dette,con che espressività vengono pronunciate,ecc che possono suscitare emozioni...Ma possibile che nn ci arriviate?Non guardate solo in superficie...Va bene sognare,va bene emozionarsi con un film,e far riaffiorare il proprio romanticismo ma nn cosi,con una bieca operazione commerciale che con il mondo dei teen-ager nn ha niente a che vedere...Ma forse pretendo troppo.Liberi di amare questo cinema.Io mi dissocio e non sono un insensibile per questo...:-)
stelligia 15/03/2007 20:03:24 » Rispondicome mai ti sei preso il disturbo di andare a prendere il libro, leggere e ricopiare una frase di un libro che non dovresti neanche avere sotto mano visto che lo disprezzi tanto?
mimmot 16/03/2007 12:20:50 » RispondiGuarda che non mi sono preso nessunissimo disturbo, basta entrare in qualunque casa dove ci sia un'adolescente rin********ta per avere l'occasione di trovarselo tra le mani
click 16/03/2007 15:17:14 » Rispondiconcordo con la recensione, ma dai, non esagerare... un adolescente ha un modo di vivere che è anche giusto che si legga i libri di moccia ( che non conosco). Non è che a 15 anni uno deve leggersi "il pendolo di focault".. Io a 15 anni impazzivo per un film come "giovani streghe" e "Due di due" e "Jack Frusciante" erano i miei libri cult... (e ovviamente oggi la vedo un po' diversa)...
franzis83 16/03/2007 22:25:54 » RispondiChe uno sia romantico e sognatore può anche starci per carità anzi io lo sono pure credo che alla fine sia una peculiarità di gran parte di noi,c'è chi lo è più chi lo è meno a seconda delle proprie esperienze e situazioni di vita.Detto questo però quello che non capisco è come uno possa sognare o emozionarsi con film come questo,che di emozionante e profondo sinceramente non ha nulla...
Ma li guardate i personaggi quando recitano?o vi concentrate solo sui baci,i lucchetti,e le frasi fatte?Scamarcio quando recita non comunica nulla,non arriva nulla di quello che dice,può mettersi a fare le serenate con il mandolino sotto le finestre o far passare gli aeroplani con dediche d'amore,ma nn è questo che rende un film profondo ed emozionante...è come certe cose sono inserite in un contesto,come sono dette,con che espressività vengono pronunciate,ecc che possono suscitare emozioni...Ma possibile che nn ci arriviate?Non guardate solo in superficie...Va bene sognare,va bene emozionarsi con un film,e far riaffiorare il proprio romanticismo ma nn cosi,con una bieca operazione commerciale che con il mondo dei teen-ager nn ha niente a che vedere...Ma forse pretendo troppo.Liberi di amare questo cinema.Io mi dissocio e non sono un insensibile per questo...:-)
AlessandroDeRom 15/03/2007 22:02:55 » RispondiPerchè per apprezzare o disprezzare una cosa bisogna in ogni caso provarla conoscerla !!! a me danno fastidio quelli che parlano senza sapere lui sicuramente nn è uno di questi perchè si vede che in ogni caso sa di cosa parla .
stelligia 16/03/2007 19:57:01 » Rispondianch'io so di cosa parlo ed è per questo che ho fatto questa domanda...non si giudica un libro per una sola frase.
Ok può piacere o no, ma non mi sembra il caso si definire un'adolescente rinco...ita solo perchè è romantica e sognatrice...
Ammettiamo pure che io giudichi senza sapere...mi sembri un po' cinico.
Enzo001 22/12/2007 15:31:36 » RispondiSono perfettamente d'accordo con tutto quello che hai scritto. Anche io ho letto i libri di Moccia (ovviamente me li sono fatti prestare) e li ho trovati semplicemente ORRIPILANTI e mal scritti. Credo che sia una vergogna. Libri così brutti non possono vendere un tal numero di copie, i ragazzini (quelli idioti) vengono ammaliati da questo pseudo-romanticismo, che trapela da ogni pagina. Spero che prima o poi capiscano. In quanto al film, hai già detto tutto, e poi si commenta da solo...
Pasionaria 15/03/2007 19:47:36 » RispondiPensavo l'avresti evitato come la peste.
Scamarcio è sopravvalutato, pensare che ha una fidanzata così brava attrice, potrebbe prendere lezioni da lei, no?
mimmot 16/03/2007 12:18:19 » RispondiHai ragione, non dovevo lasciarmi coinvolgere, però sai com'è!
A volte è molto difficile, per non dire quasi impossibile dire sempre e comunque di NO (corri il rischio di passare per lo snob intellettuale di turno).
Comunque avevo avvertito che l'avrei massacrato, perchè sapevo a priori cosa andavo a vedere.