Living Dead 3 / 10 10/02/2007 19:51:25 » Rispondi Eccoci di fronte ad un essesimo tentativo di "sqeezing" di un personaggio sul quale era già stato detto tutto, o meglio, l'indispensabile. E cosa mancava se non un bel prequel sull'infanzia di Hannibal Lecter? Detto fatto, e il risultato è ovviamente pessimo. Già dai primi minuti si nota la pochezza del film, tempestato da clichè e banalità, il quale procede "sorretto" da una sceneggiatura risibile, un montaggio osceno e scene di violenza gratuite. Oltre a reinventarsi come illusionista(Lecter appare ovunque e non si sa come), in questo Rising, il giovane dottor Hannibal penserà bene di farsi una lista con i disegni dei volti(portati su carta dai suoi ricordi) degli assassini della sorellina. Avrà così inizio la folle vendetta del giovane il quale attraverso katane e quant'altro cercherà di rendere giustizia alla morte della sorella. Vi ricorda qualcosa? Spaventosi i dialoghi (basti pensare ai commentini dell'ispettore)incomprensibile la scelta di Gaspard Ulliel e della sua orribile fossetta, maestosa e stupenda Gong Li che rappresenta l'unico lato positivo del film. Un tentativo di farci appassionare ancor di più al personaggio di Hannibal raccontandoci le origini in modo superficiale e puntando sulla violenza. Probabilmete il libro sarà anche bello, ma il film no. Assolutamente da EVITARE.
Oltre a ricordare Kill Bill, con lecter che scruta la vittima con una katana in pungo come la sposa, in un frangente mi ha pure ricordato Le colline hanno gli occhi. Schifo.