kowalsky 10 / 10 19/01/2007 21:27:10 » Rispondi Immagine come proiezione di morte, di crescita e di follia. Il capolavoro di Powell è ancora oggi un film destinato a dividere e sconvolgere gli animi sensibili, proiettando (attraverso quello che è forse uno degli ultimi grandi espedienti tecnici della storia del cinema) la dimensione dell'angoscia in una vicenda dove è opportuno citare la psicanalisi e il tema della schizofrenia. Le ossessioni di Powell diventano anche le nostre: le sequenze in cui Mark Lewis uccide e filma le sue vittime sembrano acutizzarsi al punto che diventiamo noi spettatori "anche" le sue vittime. La parabola allucinata del cineoperatore mentalmente provato sembra l'ultima volontà dell'artista di uccidere il Cinema, la sua stessa Arte. Abbastanza risibili i paragoni con Psycho, anche se il film è girato nello stesso anno le due pellicole sono distanti sotto molti punti di vista. Uno dei piu' grandi film di sempre, scandaloso che non esista ancora una copia in dvd
Bathory 24/01/2008 00:24:47 » Rispondi come hai fatto quindi a vedere questa pellicola...sto cercando in tutti i modi di procurarmela ma nulla..