SEVEN regia di David Fincher

Terry Malloy     8½ / 10  06/01/2007 12:32:43 » Rispondi
uno dei più bei triller che abbia mai visto. Seven, un film di Fincher che si fa spazio trasgressivamente e maledettamente bene nel mondo del cinema con storie terribili, ma affascinanti e una padronanza della macchina da presa molto fredda ed esperta per la sua breve carriera (ricorda il giovane Tarantino anni e anni fa con le sue Iene, sebbene l'altro sia più visionario).
Seven è uno di quei film che alimentano quella minuta fiammella vicino al tabernacolo del thriller negli anni in cui questo genere rischia di spegnersi per la banalità e la perdita di idee in cui spesso incappano anche pseudo-giganti come Scott e Argento (che lo era veramente una volta), quindi inanzitutto un inchino e un ringraziamento a Fincher.
la storia è complessa dove si fa fatica a distinguere i buoni e cattivi e dove i ruoli si capovolgono e tutto si evolve e non si tratta più di caso da risolvere per i protagonisti, ma di vera e propria vita.
una critica pesante alla società in cui l'apatia è l'atteggiamento generale, in cui bisogna colpire con un maglio per farsi ascoltare, in cui la città inghiottisce l'identità della gente fino a forgiarla dura, cinica e neutrale esattamente come il personaggio di Somerset, specchio ed emblema della media della popolazione.
Pitt è tutto quello che era Freeman ed è tutto quello che non è Freeman, forse è per questo che i due non si piacciono per la durata del film, a parte alla fine in cui Morgan cerca di salvare Brad da quello che in passato lui aveva fatto con la fidanzata, accecato e incattivito dai rimorsi. ma qui interviene il realismo e il pessimismo di Fincher nel personaggio di Doe. è questo è molto inquietante.
attori molto bravi, su di tutti Spacey.