priss 9 / 10 30/12/2006 11:16:19 » Rispondi Un interessantissima rilettura del doppio slegata dalla classica interpratazione del dualismo dell'animo umano, ma una moltiplicazione di inganni intrisa di sacrificio e dedizione, una vita che non basta a completarne due. Su questo si innesta il tema dell'ambizione che si fa bestia famelica fagocita la vendetta ed ha come unica via d'uscita l'annientamento, qualunque sia il costo. A mio parere l'imprevedibilità della trama non è il motivo per cui andare a vedere questo film, è chiaro che non fosse questo l'intento di Nolan, regista troppo esperto per non rendersi conto che l'ultima scena non costituisce alcuna sorpresa. La regia è nel pieno rispetto del principio dell'illusionismo: i colpi di scena sono sorprendenti ma preannunciati, con l'onesta del prestigiatore che non vuole farti credere fino in fondo a quanto ti mostra, nel pieno rispetto della volontà affabulatoria del narratore. Un film intenso, impolverato come i palchi di fine ottocento, artificioso come una fiaba gotica e spietato verso ogni suo personaggio.