The Monia 84 8½ / 10 09/12/2006 18:42:43 » Rispondi Vagamente inspirato alla storia breve 'La leggenda della valle del sonno' di Irving, rappresenta uno dei film di Burton più magici e sovrannaturali.
L'intero film è come se fosse immerso in una specie di torpore, ed è molto piacevole abbandonarsi a in questi sogni visionari e dark. Surreale, ben calibrato e serrato, pieno di violenza ed umorismo, fondato sull'eterno conflitto tra il vedere e non vedere, ragione e cuore (il cavaliere usa il corpo, il detective solo la testa). Pieno di rimandi e citazioni a grandi classici del passato, soprattutto europei (i film della Hammer e Mario Bava), perde un po' di energia nel personaggio della Ricci.