The Monia 84 9½ / 10 08/12/2006 16:18:23 » Rispondi "Qui non si fanno distinzioni razziali: qui si rispetta gentaglia come negri, ebrei, italiani o messicani. Qui vige l'eguaglianza: non conta un ***** nessuno!". Un viaggio dei più neri all'interno della follia umana, che va al di la della guerra, del Vietnam, dell'ideologia militare, di tutto. La prima parte è la mia preferita, con l'accoppiata Hartmann/Palla Di Lardo, dapprima carnefice/ivttima per via dell'imbranataggine del giovane cadetto che si rivelerà un ancor più inquietante e metodica macchina da guerra. Azzeccatissima la scelta di utilizzare finte interviste ai ragazzi per criticare nella maniera più semplice e efficace possibile la guerra e l'ideologia miltare. E poi il cecchino... una tensione che non si dimentica facilmente. CAPOLAVORO!