caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

THE DEPARTED - IL BENE E IL MALE regia di Martin Scorsese

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
Titto     9½ / 10  14/11/2006 02:37:00 » Rispondi
Davvero un bel film.
Certo ormai Scorsese è irriconoscibile ma finalmente ha trovato un suo nuovo stile: partito titubante con Gangs of NewYork, migliorato un minimo in The Aviator e maestro in Departed. Certo i tempi di Taxi Driver sono lontani, così come Toro Scatenato o i più recenti come Casinò. E' evidente che Scorsese ha cambiato stile, forse per accaparrarsi hollywood e vincere un Oscar (Ormai sbava per l'oscar...), forse per farsi più soldi, comunque il film scorre che è un piacere, si viene totalmente rapiti dagli innumerevoli giochini del maestro fra un' inquadratura e l'altra, il cervello è sempre attivo e ci si ritrova ad immaginare le frasi successive dei personaggi ed ogni volta si viene stimolati a continuare.
La storia poi regge benissimo, mai uno scricchiolio, mai arzigogolata e intrecciata al punto giusto, bellissimo e amaro il finale .

In generale mi ha ricordato lo stesso sapore che c'era in Slevin, sia come ambientazioni, fotografia, personaggi-attori sia come storia. Personalmente ritengo che Departed sia nettamente superiore a Slevin.
E in generale lontano anni luce da Donnie Brasco, non per la bellezza ma per lo stile e la fotografia, con il suo inconfodibile stile mafioso creato appunto da Scorsese e che ora il maestro ha scelto di abbandonare.

Comincio a pensare che sia stata una mossa geniale, Scorsese ha dimostrato di sapersi rinnovare e stare al passo coi tempi a differenza di molti registi che si sono come "pietrificati" al loro stile di successo (Shyalaman...) o alla loro epoca (Stone...)
Certo personalmente preferisco i tempi di Taxi Driver o L'Eta dell'innocenza", odio Gangs of New York e di certo The Aviator non è un gran chè, ma ciò che ci ha detto il Maestro, o meglio ricordato, è davvero affascinante: lui i film li sa fare sul serio.
E le due ore e mezza passano senza farsi sentire, con montaggio e regia curatissimi e allo stesso tempo non invadenti.
Gli attori sono magnifici, sopratutto Nicholson che si destreggia fra Jack Torrance e il Joker e anche Di Caprio (che di certo non è De niro) non è male anche se continuo a chiedermi cosa ci sia di tanto speciale fra Scorsese e Leonardino.

Vai Martin!