Chiudi finestra

SHUTTER regia di Banjong Pisanthanakun

Nascondi tutte le risposte

Visualizza tutte le risposte

Lukino 7 / 10 08/08/2006 22:01:18 » Rispondi
Il film non è per niente originale. LA trama è banalissima, ma almeno, al contrario di altri J horror questo è girato bene, e per una volta, gli attori non si confondono gli uni con gli altri ( guardatevi the park o infection dove non si capisce niente di tutte ste facce uguali), ha una discreta tensione ( altro che premonition dove ti viene il latte alle ginocchia... e non solo lì) e dove c'è qualcosa di carino (l'idea finale) . mmm.... che dò? tò dai... un 7!

Edo 08/08/2006 22:05:54 » Rispondi
Carissimo,
ma lo sai che le facce uguali sembrano uguali solo a te (noi) occidntali? Lo sai che te ne sei uscito con una bella frase del cavolo? Ovvero, che THE PARK e PREMONITION sembrino tutti lo stesso attore è soprattutto colpa di una regia mal fatta che, alla nostra visione europea, si aggrava alla non facile identificazione/diversificazione dei volti...
Vabbè

Edo 08/08/2006 22:08:37 » Rispondi
Un altraq cosa: il film non è J (che immagino stia per giapponese), ma è un film THAI, Thailandese... giusto per il rigore e capire lo spirito di osservazione quando guardi qualche cosa...

Lukino 09/08/2006 04:17:14 » Rispondi
Carissimo,
primo ,
il termine J - horror si usa per definire tutti quei film horror orientali che sono usciti negli ultimi anni. Prendendola alla larga è come dire che un film girato nell'ohio è un film USA ( sì, lo so che la thailandia e la corea e honk kong ecc ecc non fanno parte del giappone ma se questo è il termine che vuoi da me?? lamentati con coloro che l'hanno coniato!) Se non ti piace il termine j-horror puoi usare il termine NEW HORROR, fermo restando che il nuovo horror non è solo quello orientale.
Giusto per il rigore.
Secondo,
prima di commentare, rileggiti bene quello che leggi o quello che scrivi perchè io non ho parlato di premonition in quei termini, ma ho parlato di infection (che per altro mi è piaciuto), dove l'identificazione dei personaggi è resa ancora più difficile da camici e mascherine.
Giusto per capire lo spirito di osservazione quando leggi qualche cosa.. :)

Edo 09/08/2006 15:05:05 » Rispondi
Hai ragione per la prima, anche se, correggendo, il J-horror è il genere di film neiq uali si riconosce nettamente l'influenza dello stile horror giapponese (che poi tutti gli horror orrientali abbiano le stesse "immagini" deriva dalla loro cultura: come per noi se vedi uno zombi deve per forza essere sfigurato e sbrandellato, per loro l'icopna horror ha i capelli lunghi...

Per il secondo punto resta la mia critica, anche se ho sbagliato film, (tanto erano orrendi entrambi), perchè öa mia non era una critica al film da te criticato, ma il tuo punto di vista "generalizzato" (almeno da comne hai scritto prima della sottolineatura fra parentesi) sulle face degli orientali che sono tutte uguali...
Inquanto a Infection, non pensi potesse essere voluto il rendere tutti i personaggi uguali davanti al morbo? Esistono sottolineature (che magari a volte si trovano forzatamente con pippe intellettuali) a volte che vanno oltre la prima analisi di lettura di un film.
Comunque non volevo essre polemico, era tanto per parlare

Lukino 09/08/2006 17:59:16 » Rispondi
figurati... mica voglio fare polemica... era una risposta ironica... per la tizia dai capelli lunghi so che è un'icona del folklore orientale, infatti mi spiace che ad ogni film dicono che ci sia la scopiazzatura di the ring solo perchè è il primo film che la mostra in occidente..

per quanto riguarda l'altra cosa non lo so... si, volendo si può dire che è una cosa voluta, ma non so quanto sia forzata la cosa e quanto un intento del regista..

bè vedo che cmq li segui parecchio gli horror giappo!

Edo 09/08/2006 19:17:42 » Rispondi
E' difficile molte volte capire dalle righe, senza conoscere il carattere dell'interlocutore, che tono dare alla lettura: mi accorgo anche io che scrivendo prese ingiro con il sorriso leggero di chi non vuole offendere, ritorna poi sempre indietro una risposta acida e incaz(za)ta... comunque.
Il cinema mi piace tutto, il cinema lo visito in media dalle 2 alle 4 volte a settimana, con punte anche giornaliere di due film, e ovviamente l'horror, l'action e la fantascenza sono quelli più divertenti (quando sono belli) da vedere.
Alla prossima, ciao