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EDWARD MANI DI FORBICE regia di Tim Burton

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Invia una mail all'autore del commento Emanuele931     9 / 10  16/07/2006 21:51:44 » Rispondi
Tim Burton...mi hai stufato!! Non posso metterti sempre voti così alti...

Qui il mitico regista dei nostri cuori non si smentisce dopo il grande successo di ottenuto con uno dei suoi primi lungometraggi, "Batman". La storia potrebbe risultare ai più superficiali un racconto per bambini, infantile e fiabesco. In realtà si tratta dell'analisi di uno dei principali problemi del mondo moderno: l'accettazione del "diverso". Nella piccola cittadina Edward, uomo creato da uno scenziato che, non avendo avuto il tempo di creargli delle mani, si è accontentato di donargli delle forbici, viene all'inizio visto come un'attrazione, un qualcosa da mostrare, da esporre. Poi, quando Ed dimostra la propria vera diversità, tutti lo trattano come un pericolo publico. Alla fine la sua unica salvezza sarà il castello dove è stato creato.

Il personaggio di Edward è veramente strabiliante: ingenuo, puro, non riesce a comprendere l'odio che la gente prova per lui. Riesce veramente a farci commuovere.