Harpo 5 / 10 09/07/2006 12:20:03 » Rispondi "Hostel" mi ha lasciato meno schifato rispetto a "Cabin Fever", il quale è sicuramente uno dei peggiori film "horror" mai fatti negli ultimi anni. Partendo da questo presupposto, devo comunque sottolineare che il nuovo film di Eli Roth non è quel film che tutti pubblicizzavano ("all'ingresso del cinema vi sarà fornita una busta per il vomito"!). Dunque io credo che sia opportuno dividere la pellicola in due parti distinte. La prima è sicuramente una commedia stile "American Pie", con l'eccezzione che non fa mai ridere e ci mostra donnine nude a gogo. Eviterò di commentare questo tempo. La seconda parte, invece, più tendente all'horror è un po' meglio, ma comunque lascia il tempo che trova. La violenza è assolutamente fine a se stessa, il ritmo non accelera mai e perfino la storia è piuttosto banale. Positive, invece, le ambientazioni molto lugubre e cupe (si sono sicuramente ispirati all'atmosfera dei primi due "Alien", in particolare il primo). Ci sono anche scene penose (la giapponesina che si ferma davanti allo specchio e si accorge di non avere un occhio). Quindi va sottolineato che qualche trovata positiva c'è: all'ingresso dell'ostello si vede Samuel L. Jackson recitare il famoso Ezechiele 25,17. Concludendo devo sottolineare che la parte finale lascia una certa soddisfazione nello spettatore anche se, Eli Roth non ha la tecnica di Tarantino, rendendo il tutto piuttosto ovvio e scontato. Mi auguro che questo film sia stato vietato ai minori di 18, non tanto per la violenza, quanto piuttosto per il linguaggio.